Meteo settembre 2024: le previsioni dell’aeronautica
Le correnti nordorientali provenienti dai Balcani hanno generato un’ansa depressionaria nelle vicinanze dell’Italia, portando con sé instabilità atmosferica soprattutto sui rilievi centro-meridionali. Nei prossimi giorni, le condizioni meteorologiche sono previste in deterioramento con l’arrivo di rovesci e temporali pomeridiani.
Le aree maggiormente interessate saranno l’Appennino e, in misura minore, le coste tirreniche, dove si potrebbero verificare fenomeni meteorologici intensi. Il Nord Italia, al contrario, risulterà relativamente protetto grazie alla presenza di un promontorio anticiclonico. Questo fenomeno meteorologico porterà correnti calde che influenzeranno anche le regioni centrali, con un conseguente innalzamento delle temperature.
L’anticiclone favorirà un clima più stabile e caldo in queste aree, offrendo un contrasto evidente rispetto alle condizioni instabili del sud e del centro Italia. Inoltre, lo zero termico subirà un significativo innalzamento, raggiungendo i 4000/4200 metri di quota. Giovedì, le Alpi occidentali potrebbero registrare punte di zero termico fino a 4400 metri.
Cosa ci aspetta invece in vista del mese di settembre? Il Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica (CNMCA) dell’Aeronautica Militare ha pubblicato le previsioni meteo mensili per l’Italia.
E’ stata già delineata una tendenza sino al 15 settembre. Ci attendono ancora una volta dei grandi sconvolgimenti dal punto di vista del meteo. Le prime settimane del mese vedranno l’Italia spaccata in due
La prima settimana di settembre inizierà con un regime prevalentemente ciclonico che influenzerà il Centro-Sud e l’Emilia-Romagna. Questo scenario porterà a precipitazioni superiori alla media stagionale in queste aree, mentre il resto del Paese, sotto un regime anticiclonico, sperimenterà precipitazioni inferiori alla media.
Le temperature al Centro-Sud saranno conformi alla media climatologica, mentre nel Nord Italia ci si aspetta un lieve aumento delle temperature. Durante la seconda settimana, il regime ciclonico continuerà a influenzare il Paese, anche se con un’intensità ridotta. Le precipitazioni si allineeranno con la media stagionale su tutto il territorio. Le temperature, tuttavia, rimarranno superiori alla media in tutte le regioni, mantenendo un clima caldo rispetto alla norma.
La terza settimana di settembre vedrà un’ulteriore, debole intensificazione del regime ciclonico, senza però alterare significativamente i regimi termici e precipitativi rispetto alla settimana precedente. Le precipitazioni rimarranno nella media del periodo su tutto il Paese, mentre le temperature continueranno a essere superiori alla norma in tutte le regioni.
Nel complesso, il periodo fino al 15 settembre sarà caratterizzato da una prevalenza di condizioni cicloniche che influenzeranno principalmente il Centro-Sud e l’Emilia-Romagna con precipitazioni superiori alla media, mentre il resto del Paese godrà di condizioni più asciutte. Le temperature, nel complesso, saranno superiori alla media climatologica, con un incremento più marcato al Nord Italia rispetto al Centro-Sud.
In sintesi, la tendenza meteorologica per le prossime settimane mostra un predominio ciclonico che porta a una maggiore variabilità atmosferica e precipitazioni al di sopra della media nelle regioni centrali e meridionali, mentre le temperature saranno superiori alla norma ovunque, specialmente al Nord. Gli abitanti delle diverse regioni dovranno quindi prepararsi a condizioni climatiche variabili e più calde del previsto.