Meteo Italia, il gran caldo ha le ore contate: tornano freddo e pioggia
Un altro fine settimana si sta avvicinando e si tratta dell’ultimo del mese di agosto, quello in cui , chi ha la fortuna di poterlo fare, trascorrerà qualche oretta in spiaggia, a prendere il sole e a fare gli ultimi bagni al mare, prima del consueto ritorno alla normalità, fatta di impegni scolastici e lavorativi.
C’è chi si è abituato alle ferie, alla baldoria estiva, a far le ore piccole ma è tempo, volente o nolente, di ritornare al solito tram tram. Il meteo, però, che intenzioni ha?
In queste ultime ore, abbiamo assistito ad una rimonta del caldo, quello rovente, con i termometri nuovamente impennati. Afa, notti da sudario e conseguenti malori, sono ritornati a far da padrone su tutta la penisola, come se questa estate non volesse proprio saperne di indietreggiare per cedere il posto a valori più concilianti.
In effetti, la calura, legata all’anticiclone africano, è stata una costante per gli italiani che. impotenti, hanno solo potuto sperare in un suo indietreggiamento .
Il gran caldo in Italia ha le ore contate, dal momento che stanno per tornare freddo e pioggia ma quando? Gli esperti non hanno dubbi e, mappe alla mano, ce lo dicono. Non ci resta che vederlo insieme nella seconda pagina, certi che in tanti dovranno rivedere i programmi a causa di questo meteo ballerino che continua a riservare duri colpi di scena, improvvisi e davvero molto singolari.
Il caldo è tornato e non ci sta concedendo respiro, nel vero senso del termine, a causa dell’anticiclone africano che sta nuovamente guadagnando terreno. Le temperature sono salite alle stelle, toccando i 40 gradi, soprattutto al Centro Sud e sulle Isole Maggiori.
Direttamente dal deserto del Sahara, il caldo rovente ha colpito l’area mediterranea, che si sta sempre di più tropicalizzando sotto l’aspetto climatico. Ma cosa ci attende nelle prossime ore, essendo il weekend ormai arrivato? Sabato 31 agosto, il sole interesserà tutta la penisola e la stessa cosa avverrà domenica.
Le temperature saranno roventi al mattino ma c’è un rischio di non poco conto, che gli esperti tendono a sottolineare già sulle loro mappe. Nel pomeriggio di domenica, il rischio temporali aumenterà a dismisura, su Alpi e Prealpi.
I meteorologi non hanno dubbi sulla natura di tutto questo: dal momento che vi è parecchia energia potenziale in gioco, con parecchia umidità nei bassi strati dell’atmosfera, questo stato di cose fa da terreno fertile per la formazione di imponenti celle temporalesche che scatenano forti raffiche di vento e grandinate.
Insomma, basta davvero un attimo a che dal sole si passi ai fenomeni meteo estremi e avversi. In particolare, il maltempo interesserà le zone montuose di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. Gli esperti parlano di fenomeni di durata breve, di massimo due ore, quindi nulla di cui preoccuparsi poiché la giornata tornerà nuovamente a prendere la giusta piega.