Meteo gennaio 2025: le previsioni dell’aeronautica
E’ tempo di previsioni, non zodiacali ma in questo caso meteorologiche. Cosa succederà nel corso di gennaio 2025? Sarà un mese freddo o al contrario, le temperature non saranno più di tanto rigide? Queste sono solo alcune delle domande che attanagliano gli utenti.
I meteorologi, volti amatissimi del piccolo schermo, hanno stilato il loro bollettino, e possiamo già anticiparvi che ci sono delle significative novità che ad alcuni faranno fare i salti di gioia e ad altri un pochino meno.
In queste ultime ore, in diverse zone della penisola, si è verificato un brusco abbassamento delle temperature, con la neve che ha imbiancato parecchie città italiane e il gelo che rende lo scenario davvero surreale.
Ovviamente, anche il maltempo non è mai andato in pensione, con piogge, anche a carattere temporalesco, che hanno interessato altre zone della penisola. Viene da chiedersi se tutto questo si protrarrà anche per l’inizio del nuovo anno o se, al contrario, ci sarà una tregua .
Le previsioni dell’aeronautica per gennaio 2025 sono davvero molto dettagliate e ci prospettano un inizio anno spumeggiante.
Il maggiore dell’Aeronautica Militare Domenico Maione, intervistato da Fanpage.it, nostra fonte di riferimento per la stesura del pezzo, ha dichiarato: “È stato una stagione fondamentalmente nella norma”, ha spiegato l’esperto, senza fenomeni particolari da segnalare.
Ma cosa succederà nei prossimi giorni e in particolar modo a gennaio 2025? Anche su questo il maggiore, senza alcun dubbio, ha dichiarato: “Finiremo l’anno con le temperature lievemente al di sotto delle medie stagionali. Al Centro-Nord il tempo sarà buono, mentre ci saranno nevicate che interesseranno l’Appennino meridionale, anche intorno ai 400/500 metri, e quello Lucano e Calabro intorno ai 700”.
Il 2025 prenderà il via con temperature sotto la media del periodo di riferimento ma la rimonta, ossia l’aumento generale dei termometri, avverrà eccome, n ei prossimi mesi. Gennaio 2025 sarà quindi caratterizzato dal classico freddo invernale, mentre a febbraio, marzo e aprile, saremo leggermente al di sopra delle medie, specie sulle regioni del Sud.
Gli ultimi giorni di questo 2024 saranno caratterizzati da un livello di precipitazioni più basso, dunque più asciutto perché arriverà un’alta pressione dall’atlantico che porterà comunque tempo più stabile. A gennaio, marzo e aprile, le precipitazioni saranno nelle medie, a febbraio il livello sarà lievemente al di sotto.
Ricapitolando: nei prossimi mesi le temperature saranno leggermente al di sopra delle medie, mentre per quanto riguarda le precipitazioni ci sarà una lieve anomalia negativa a febbraio, quando saranno lievemente al di sotto, specie al Centro e sulle regioni meridionali. Nei mesi di gennaio, marzo e aprile ci attendiamo precipitazioni nella norma.