Meteo, cambia tutto da domenica: cosa ci aspetta
Il weekend è arrivato e anche il mese di febbraio sta avanzando a velocità della luce. Di suo, è il più corto dell’anno, ma , a quanto pare, quello più imprevedibile, alla luce delle continue sorprese che ci sta riservando sul fronte climatico e meteorologico. Essendo ormai quasi giunti a domenica, c’è chi spera di poterla trascorrere al top.
Dopo un’intera settimana oberati da mille impegni quotidiani, chi può, si concede un piccolo break, dedicandosi ad una passeggiata, ad un aperitivo, possibilmente all’aria aperta. Finora, le temperature sono state gelide, pungenti, con un brusco calo termico e non sono mancati i fenomeni a carattere temporalesco.
La pioggia, il maltempo, hanno funestato diverse regioni della nostra penisola mentre ora, cosa dobbiamo aspettarci? Ci sarà una tregua e la possibilità di trascorrere qualche ora di svago a contatto con la natura per rigenerare le energie?
A queste domande rispondono, ovviamente, gli esperti che hanno in mano le famose proiezioni, realizzate con strumentazioni sempre più sofisticate. Possiamo già anticiparvi che ci sono grosse novità in serbo per tutti noi… novità che vanno a ribaltare lo scenario precedente in un batter di ciglia.
Da domenica cambia tutto, per cui non ci resta che scoprire insieme cosa sta per succedere sulla nostra penisola, nella pagina successiva del nostro articolo. L’ennesimo colpo di scena meteorologico è servito e presto ve ne rendere conto.
L’Europa orientale, in linea perfetta con le previsioni, è stata interessata da un’ondata di celo. L’ari gelida ha portato i termometri a scendere drasticamente con conseguenze davvero preoccupanti.
Sono state riscontrate anomalie negative piuttosto pesanti. Dopo che l’aria fredda ha colpito l’Europa orientale, spingendosi più a sud, attraversando il Mar Nero e riversandosi su gran parte della Turchia, ha portato al calo delle temperature su tutto il territorio turco.
Sulle cime dei monti, si sono toccati i -16°C a 1500m, e la neve è scesa copiosa, raggiungendo uno strato di 150cm.I
In queste ore sta fioccando a Istanbul e la neve sta arrivando fino ai confini con la Georgia. Questo scenario comporta dei consistenti ritardi nei trasporti aerei, marittimi e terrestri, oltre che lo stop delle lezioni. La situazione andrà avanti in questo modo per gran parte della settimana, non solo nelle zone montuose interne, ma anche lungo le coste centro-orientali affacciate al Mar Nero.
Ma sulla nostra penisola cosa succederà? Il gelo ha solo sfiorato la nostra penisola e la neve, quella dei vecchi tempi, con nevicate diffuse anche sulle spiagge della nostra Penisola, resterà un lontano ricordo. Per quanto riguarda il freddo, da domenica, esso andrà via, scacciato da una rimonta anticiclonica. Ecco servito l’ennesimo colpo di scena meteo che tutti pensavamo arrivasse… ed è accaduto. Ovviamente noi siamo qui per fornirvi tutti gli opportuni aggiornamenti che non tarderanno a giungere, in linea perfetta con l’imprevedibilità climatica ormai innegabile.