Meloni-De Luca, il retroscena di “stro**”: il video sull’origine dello scontro a Caivano

Facciamo un passo indietro. Se abbiamo appena scritto del secondo round dell’epico scontro tra Giorgia Meloni Vincenzo De Luca, ora ricostruiamo la dinamica della scena quasi surreale di un primo ministro che si presenta come “La str… della Meloni”. Abbiamo anche scritto di come l’indomani – a scoppio ritardato, verrebbe da dire – il tremendo governatore campano abbia commentato: “Ha comunicato la sua vera identità, non possiamo non concordare”.

Botte da orbi, dunque. E, forse, il reciproco livore trascende pure le differenti connotazioni politiche ed è dettato da una vera antipatia reciproca, ai limiti dell’odio feroce. D’altronde, o almeno così pare, entrambi hanno caratteri forti, al punto che De Luca oramai è sempre più smile al suo alter ego Maurizio Crozza: De Luca imita Crozza che imita De Luca, in pratica. E anche la premier ha dimostrato di non arretrare di un millimetro. Ora, ricostruiamo le premesse dello scontro.

L’antefatto

Come detto, occorre prima fare un passo indietro e ribadire la genesi del duello a distanza (a distanza, sino all’altro giorno). “Lavora tu, str…!”: questa la frase di De Luca nell’oramai celebre fuori onda proposto da La7. Rispondeva indirettamente alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva commentato la manifestazione del Presidente della Regione Campania con un “Lavori anziché manifestare”. Sicché: “Senza soldi non si lavora. Str…, lavori lei”, come è stato ripreso dalle telecamere del talk politico Tagadà. A lungo si è attesa la “vendetta” di Giorgia. E la vendetta, si sa, è un piatto che va servito freddo. Lo ha servito in quel di Caivano.

“Era tutto preparato”

Per il quotidiano la Repubblica, era tutto preparato dallo staff che cura la comunicazione del presidente del Consiglio: in sostanza il momento culmine del video che ha fatto il giro della Rete non è stato immortalato per caso. Sin dal mattino gli addetti alla comunicazione della presidente del Consiglio avevano avvertito che Giorgia Meloni si sarebbe “vendicata” del governatore. Restava da capire in che modo. Ecco, dunque, che in un contesto blindatissimo, “causalmente”, è stato catturato il curioso siparietto. La scena è stata filmata dal capo ufficio stampa della premier, Fabrizio Alfano, e rilanciata dal sito di Atreju con lo slogan “Giorgia insegnaci a vivere”, nonché da un cameraman. Una sorta di trappola, in cui sarebbe caduto De Luca.

Cosa ci sarebbe dietro

Dunque, esiste almeno un altro video della scena, eppure è la versione di Fabrizio Alfano quella che gira da due giorni ed è divenuta virale. Il dettaglio tecnico del video, che dimostrerebbe come fosse stato tutto architettato, secondo la Repubblica, è il fatto che il filmato in questione sia quello “in verticale e perfettamente allineato alla presidente del Consiglio”.