Una scossa di terremoto 7.7 ha colpito la Birmania, con epicentro a 16 km a nord-ovest di Saigang, nel centro del Paese. Lo rileva l’istituto geosismico statunitense, Usgs. La scossa è stata avvertita con forza anche a Bangkok, capitale della Thailandia.
Mentre il Myanmar centrale continua a tremare – dopo una scossa di magnitudo 7.7, un’altra di 5.5 – è panico a Bangkok, dove il terremoto è stato avvertito con forza anche in tutta la Thailandia. I residenti della capitale thailandese sono corsi per strade, in preda allo spavento, mentre gli edifici tremavano. Tutti gli uffici e i negozi sono stati fatti evacuare dalle autorità. “L’ho sentito e stavo dormendo in casa, sono corso il più rapidamente possibile in pigiama fuori dall’edificio”, ha detto Duangjai, un residente di Chiang Mai.
Il violento terremoto è stato misurato in magnitudo 7.9 dal China Earthquake Networks Center (Cenc), secondo cui la scossa è avvenuta alle 14:20 locali (7:20 in Italia). Il sisma è stato avvertito in modo netto anche nella provincia cinese dello Yunnan, al confine con la Birmania, secondo il network statale Cctv.
La scossa sismica ha colpito a 16 chilometri a nord-ovest della città di Sagaing, a una profondità di 10 chilometri, intorno alle 12:50 ora locale (6:20 GMT), secondo il Servizio Geologico degli Stati Uniti (USGS). Forti tremori sono stati percepiti in tutta la Thailandia settentrionale e centrale, fino alla capitale Bangkok. Anche la provincia cinese dello Yunnan ha avvertito il sisma.
Le autorità locali stanno monitorando la situazione e fornendo assistenza alla popolazione colpita. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.