“Mediaset non cambierà idea”. Paolo Del Debbio, decisione a sorpresa sul conduttore
C’è una grossa novità che riguarda Paolo Del Debbio, il conduttore di Rete 4 campione di ascolti con il suo programma Dritto e Rovescio, la notizia adesso è ufficiale. Un format, Dritto e Rovescio, ormai consolidato forte, anche, di un’esperienza pluriennale. La prima edizione, condotta da Paolo Del Debbio, è andata in onda ogni giovedì in prima serata su Rete 4 dal 7 marzo al 27 giugno 2019. Il programma non era iniziato nella prima parte della stagione televisiva.
Poiché c’era stata la presenza e in seguito la cancellazione causata dai bassi ascolti del programma di Gerardo Greco W l’Italia – Oggi e domani, ma in realtà è considerato come erede ufficiale del programma Quinta colonna, in quanto condotto dal 2012 al 2018 dallo stesso Del Debbio. Per i temi trattati, ha saputo raccogliere sempre più consensi.
Mediaset, Del Debbio raddoppia: striscia quotidiana su Rete 4
Politica, economia e società, con l’ausilio di servizi e della presenza di ospiti in studio e in collegamento, pronti ad intervenire sulle varie tematiche, è un contenitore perfetto ed anche Pier Silvio Berlusconi se n’è accorto, tanto che ha deciso di raddoppiare la fiducia in Del Debbio, a Mediaset da 20 anni. L’ access prime time di Rete 4 sarà la nuova casa dal lunedì al venerdì per il giornalista toscano.
Ad annunciare la conduzione del nuovo programma era stato già Pier Silvio Berlusconi in persona, in occasione della recente serata con la stampa, quando l’ad Mediaset ci tenne a sottolineare una caratteristica precisa, punto di forza di Del Debbio: la sua capacità di “non mandarle a dire” a nessuno. E ora è arrivata la conferma.
Un retroscena, non verificato, era stato fornito da La Stampa. “Paolo del Debbio – assicura vail quotidiano torinese del gruppo Gedi -, conduttore, intellettuale prestato alla famiglia Berlusconi, è stato incaricato di rinfrescare il Manifesto dei valori fondativi del partito azzurro, a cui sempre lui in prima persona contribuì trent’anni fa”.