“MAMMA VERGOGNA”. LA STORIA DI UNA 18ENNE DECEDUTA
Nel nostro Paese ma anche nel resto del mondo ogni giorno ne succedono di tutti i colori. La cronaca anche in queste calde giornate estive è pienissima di episodi che fanno parlare la pubblica opinione.
Si tratta di episodi che molto spesso di questi tempi hanno a che fare con malori improvvisi che magari avvengono in spiaggia davanti a decine e decine di bagnanti che increduli assistono a scene davvero molto particolari e importanti.
Scene che entrano nella mente delle persone provocando sensazioni molto particolari e sicuramente non piacevoli. Ovviamente si può perdere la vita per svariate circostanze e non solo per malori dovuti alle alte temperature, basti pensare a tutti i sinistri stradali che avvengono ogni giorno in Italia.
Il nostro Paese nel corso della sua storia ha fatto i conti con episodi molto gravi che ancora oggi a distanza di anni colpiscono la pubblica opinione. Le discussioni su taluni argomenti sono sempre aperte e a volte si fanno davvero molto accese vista l’importanza di certi argomenti ed episodi di cronaca.
Come si sa quando accade un episodio serio intervengono sempre le forze dell’ordine che procedono quindi a verificare che cosa sia accaduto e magari anche a trovare i responsabili, sempre se ve ne sono.
Una comunità è letterlamente sconcertata da quanto avvenuto in queste ore. Nessuno si aspettava che una notizia del genere potesse colpire questa zona. Un episodio davvero molto particolare su cui per il momento si mantiene il più stretto riserbo.
Possiamo comunque dirvi che una giovanissima ragazza di 18 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione. Secondo gli inquirenti e le forze dell’ordine, intervenute tempestivamente sul posto, la ragazza avrebbe compiuto un gesto volontario.
Si sarebbe quindi tolta la vita di sua spontanea volontà. I motivi non sono stati resi noti, ma da quanto trapelato pare che la ragazza fosse oggetto di ripetuti insultati da parte dei compagni di scuola e questo in lei aveva suscitato un profondo senso di solitudine arrivando fino al gesto estremo.
Una situazione in cui la giovane non sarebbe stata aiutata da nessuno. Neanche dalla madre che purtroppo ha uno stato depressivo che non le consente di stare sempre dietro alla figlia, visto che deve curare questa sua particolare condizione.
“Dovevi fregartene, pensare a te stessa e non a quello che dicono gli altri”- così scrive sul suo profilo social una persona che conosceva la ragazza e di cui per motivi di privacy non faremo neanche il nome. Gli inquirenti stanno continuando ad indagare sull’accaduto.
Prima di togliersi la vita la ragazza avrebbe lasciato un bigliettino in cui accusa la madre della situazione in cui si trovava e con cui la ragazza avrebbe fatto i conti praticamente da sola senza nessun aiuto. Una storia molto triste che ha lasciato il segno nella comunità in cui si è verificata, le esequie della ragazza saranno svolte nei prossimi giorni.