MAMMA COSTRINGE FIGLIA 14ENNE A RIFARSI IL SE*O
Io le chiamerei “storie di ordinaria follia”, mentre per alcuni, potrebbero essere semplice normalità. Anche in questo siamo diversi, vigendo la libertà di pensiero.
In un mondo in cui tutto è improntato sull’apparire e non sull’essere, è facile che possano accadere episodi come quello che sto per raccontarvi e che, come sempre, dividono l’opinione pubblica.
Partiamo dal presupposto che si vive di social, non solo immortalando ogni minima cosa si faccia nella propria quotidianità ma puntato ad accrescere il numero di followers mostrando chiappe al vento, seni al vento e chi più ne ha più ne metta.
Alcuni si sottopongono a prove di coraggio (o di deficienza), pur di avere quel like tanto atteso, con inevitabili ripercussioni sul loro stato di salute, altri toccano il ridicolo con video demenziali.
Ma questo rimane un mio modestissimo parere. Per diventare famosi, senza il minimo sacrificio, l’importante è produrre contenuti. Ma quanto accaduto alla protagonista di quest’assurda vicenda mi ha lasciato senza parole.
I filtri social sostituiscono di gran lunga la realtà e il mood è lo stesso: seni abbondanti, labbra a canotto, extention all’ennesima potenza, unghie che toccano il pavimento in lunghezza, sederi accentuati dal ricorso alla chirurgia estetica etc. Insomma, dove Madre Natura non sarebbe stata (il condizionale è d’obbligo) generosa, ci arriva la chirurgia.
C’è chi è disposta a pagare profumatamente, pur di avere l’aspetto di una Barbie, sino ad interventi estremi, come il togliersi le costole per avere un vitino da vespa, ad esempio, oppure una molteplicità di altri pericolosissimi interventi. C’è invece chi, a soli 14 anni, viene obbligata e minacciata dalla madre a sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica per aumentare il seno.
Ebbene, alle soglie del 2023 accade anche questo. Se siamo abituate a scontri e accese liti madre- figlia in cui, magari, la figlia non vuole studiare, non vuole frequentare l’università ma inserirsi nel mondo del lavoro, c’è chi, al secco no della figlia di sottoporsi ad un intervento chirurgico, ha fornito, su tutte le furie, la sua personalissima interpretazione del rifiuto.
I fatti sono accaduti a Nottinghamshire, in Inghilterra, dove una madre si è insospettita dallo strano comportamento della figlia Britney. La ragazzina, di soli 14 anni, le ha gridato: “Mamma, non voglio rifarmi il seno!”, e la donna ha dichiarato preoccupata: “non so proprio in cosa ho sbagliato. Deve essere una fase di ribellione, spero che passi presto”, interpretando il no come una fase di passaggio, in cui la figlia, in età adolescenziale, sta dimostrando la sua ostinazione verso la chirurgia plastica.
La madre, Chantal Marshall, senza minimamente farsi un mea culpa, sta semplicemente sperando che la sua Britney cambi opinione, in quanto ha già investito circa 50000 sterline per le operazioni di aumento del seno delle sue altre 4 figlie. Per tradizione di famiglia, anche l’ultimogenita dovrebbe sottoporsi allo stesso intervento. Ovviamente il caso non è passato inosservato e in tanti hanno riversato sui social i loro commenti al cianuro contro questa donna, che sta obbligando la figlia, per giunta minorenne, in fase di sviluppo, a impiantarsi delle protesi al seno. E voi, cosa ne pensate?