Maltempo, allerta in tutta Italia: in Toscana chiesto stato di emergenza. Nelle Marche chiusa autostrada – La diretta

Il maltempo non dà tregua all’Italia il 19 ottobre, con una serie di intense perturbazioni che stanno colpendo gran parte del Paese. Piogge torrenziali e nubifragi minacciano diverse regioni, tanto che la Protezione Civile ha emanato un’allerta rossa in Emilia-Romagna, mentre sei altre regioni, compresa la stessa Emilia-Romagna, sono sotto allerta arancione per il rischio di temporali intensi, esondazioni e dissesti idrogeologici. La situazione rimane critica anche per il weekend, con piogge continue che hanno già causato numerosi disagi.

Secondo le previsioni, le piogge continueranno a flagellare in particolare il Nordest, ma il maltempo non risparmierà neanche il Centro-Sud, con le regioni meridionali come Sicilia e Calabria che potrebbero sperimentare precipitazioni da record. Le raffiche di vento forti sono attese soprattutto in Puglia e lungo le coste ioniche e appenniniche della Calabria e della Basilicata, aggravando ulteriormente la situazione.

09:35 – A14: chiuso il tratto marchigiano Marotta-Senigallia


A causa delle forti piogge, alle ore 9:15 circa, sulla autostrada A14 Bologna-Taranto, si è resa necessaria la chiusura del tratto compreso tra Marotta e Senigallia, in entrambe le direzioni. La Direzione settimo Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia, con il supporto della Polizia Stradale, ha attivato un
presidio costante delle zone interessate dall’allerta meteo, al fine di limitare i disagi e prestare assistenza all’utenza in viaggio. Agli utenti in transito diretti verso Pescara, dopo l’uscita obbligatoria a Marotta, si consiglia di percorrere la viabilità ordinaria e rientrare in A14 a Senigallia. Percorso inverso per chi è diretto verso Ancona. Nel corso delle prossime ore 
sulle medesime zone sono attese ulteriori

08:32: Allerta rossa in Emilia, si valuta evacuazione preventiva

Il sindaco Vecchiettini di Pianoro, in Emilia, ha parlato di una “grande incertezza sulle precipitazioni nella giornata di oggi. Ciò che è certo è che il territorio è estremamente fragile e dunque è possibile attendere smottamenti e innalzamenti rapidi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua. Già dalle prime ore della mattina saranno attivi monitoraggi sulla parte alta dello Zena da parte di volontari della Protezione Civile e valuteremo già dalle prime avvisaglie eventuali evacuazioni precauzionali o preventive”.

08:00 Frana in valle Roya ferma i treni tra Cuneo e Ventimiglia

Una frana avvenuta in territorio francese ha decretato lo stop ai treni tra Cuneo e Ventimiglia.

07.16: Due agricoltori portati via dall’acqua, poi salvati

Due operai agricoli sono salvi per miracolo: ieri sera erano stati trascinati cia dalla corrente ma sono stati portati in salvo.

06:30 A Torino chiusi i Murazzi

Per fronteggiare questa ondata di maltempo, sono state attivate misure straordinarie di sicurezza. A Torino, ad esempio, dalla serata del 18 ottobre, il Comune ha disposto la chiusura dei Murazzi del Po al transito pedonale e veicolare per precauzione. La Protezione Civile locale continua a monitorare attentamente la situazione idrogeologica e a gestire eventuali emergenze.

06:00 Toscana: chiesto stato di emergenza nazionale

In Toscana, il presidente della regione Eugenio Giani ha chiesto lo stato di emergenza nazionale, dopo i danni provocati dalle recenti precipitazioni. Giani ha già dichiarato lo stato di emergenza regionale per le aree più colpite.

In Veneto, l’attenzione è massima sui corsi d’acqua principali, come i fiumi Brenta, Bacchiglione, Alpone e Retrone, che potrebbero causare esondazioni. Le autorità regionali, in via precauzionale, hanno sospeso tutte le competizioni sportive giovanili e dilettantistiche fino alla mattina di domenica, con l’eccezione delle partite in programma nel pomeriggio della stessa giornata.

Allerta meteo in tutto il Paese

Le allerte diramate dalla Protezione Civile riflettono la gravità della situazione. Oltre all’allerta rossa in Emilia-Romagna per il rischio idraulico, un’allerta arancione è stata estesa alle restanti aree della regione e a parte di Veneto, Campania, Basilicata, Puglia e alle intere regioni di Calabria e Sicilia. Anche molte altre regioni italiane, tra cui Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Toscana e Lazio, sono in stato di allerta gialla per possibili temporali e disagi legati al maltempo.

Questa ondata di maltempo sottolinea ancora una volta l’importanza di adottare misure preventive per proteggere la popolazione e limitare i danni alle infrastrutture. Le autorità continuano a invitare alla prudenza e a rispettare le indicazioni ufficiali, soprattutto nelle aree maggiormente a rischio.