Malachia, la profezia su Papa Francesco: ecco cosa ha previsto
Sicuramente uno degli argomenti più dibattuti del momento è il decesso di Papa Francesco che come si sa è avvenuto durante la giornata di Pasquetta. Attorno alle ore 10 del mattino è stata data la notizia che nessuno voleva sentire.
Tutti i fedeli del mondo si stanno riunendo in preghiera visto che tra pochi giorni si terranno le esequie del Santo Padre. Sabato prossimo si terranno infatti i solenni funerali del pontefice di Santa Romana Chiesa, decesso avvenuto proprio durante il Giubileo.
Un appuntamento importante che la Chiesa ha sempre preparato a dovere. I fedeli ma anche dal Vaticano continuano sono rimasti molto colpiti dalla dipartita di Francesco e nessuno si aspettava di dover fare i conti con una situazione del genere.
La polmonite bilaterale che ha colpito il Santo Padre e per la quale egli era stato ricoverato, causata da più specie di batteri, avrebbe anche distribuito questi ultimi in altri organi che avevano già di loro delle complicazioni di vecchia data. Ad esempio quando era più giovane il Santo Padre venne operato ad un polmone e un lobo di quest’ultimo è stato tolto.
Nonostante il pontefice fosse stato dimesso e si trovasse in convalescenza a Casa Santa Marta le sue condizioni sono comunque rimasti molto serie fino a quando appunto non ha perso la vita attorno alle 5:30 (e non 7:30 come si era detto in un primo momento) a causa di un blocco cardiocircolatorio.
Quando parliamo di profezie parliamo di previsioni che gli indovini hanno effettuato nel corso dei secoli. Tra i veggenti, o presunti tali, troviamo Malachia un vescovo che sarebbe vissuto nel Medioevo e che avrebbe pubblicato dei testi abbastanza misteriosi.
Più che testi si tratta di una serie di versi che ripercorrono la storia della Chiesa dando anche informazioni su quello che dovrebbe essere l’ultimo Papa. Secondo la profezia di Malachia, o meglio San San Malachia O’Morgair vescovo di Armagh nel 1143, Francesco sarebbe stato il penultimi Papa della Chiesa.
Prima di Bergoglio, Malachia nelle sue profezie avrebbe parlato di Benedetto XVI (Joseph Ratzinger) con Gloria olivae (“Gloria dell’ulivo”), mentre Papa Giovanni Paolo II era De labore solis (“Della fatica del sole”). L’ultimo pontefice dopo Francesco si dovrebbe chiamare Petrus Romanus ovvero Pietro il Romano.
“Pietro Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dai sette colli sarà distrutta e il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Fine” – così recita la profezia di San Malachia riguardo all’ultimo pontefice di Santa Romana Chiesa. Quindi sotto l’ultimo Papa il mondo dovrebbe trascorrere un periodo non facile (un conflitto?) al termine del quale la stessa Roma cesserà di esistere essendo cancellata dalla faccia della Terra.
Il nome Petrus Romanus potrebbe non indicare tanto la provenienza dell’ultima Papa quando semplicemente il fatto che sia appunto l’ultimo vescovo di Roma e pontefice della Chiesa che così segnerà anche la sua fine. Ma secondo gli esperti il testo di Malachia è solo un falso storico e non c’è bisogno tanto di preoccuparsi. Ai posteri, ovviamente, l’ardua sentenza.