“Lo amavamo molto”: grave lutto per Harry e William, il triste addio
Un grave lutto ha colpito la famiglia reale britannica, portando via una persona che è stata una presenza costante e amata da molti. La sua morte ha lasciato un vuoto profondo, soprattutto tra coloro che lo hanno conosciuto bene. La sua figura ha avuto un ruolo importante in momenti cruciali, ma anche nelle sfumature più intime della vita dei principi Harry e William. Ora, mentre la famiglia si prepara a dire addio, i ricordi di un legame speciale restano vivi.

Grave lutto per Harry e William
Graham Craker, 77 anni, conosciuto affettuosamente come “Crackers” dai giovani principi William e Harry, è morto lasciando dietro di sé un ricordo indelebile nella storia della monarchia britannica. Era lui l’agente di protezione che seguì i due fratelli durante l’infanzia, e fu accanto a loro il giorno del funerale di Lady Diana, camminando dietro al feretro da St James’s Palace fino all’Abbazia di Westminster. Un’immagine impressa nella memoria collettiva. Ma chi era davvero quell’uomo sempre presente, mai protagonista?
A ricordare Graham è stato lo stesso principe Harry, nelle sue controverse memorie intitolate Spare, dove dedica un passaggio proprio a lui:
“L’autista ha dovuto continuare ad accostare in modo che la guardia del corpo potesse scendere e togliere i fiori dal parabrezza. La guardia del corpo era Graham. A me e Willy piaceva molto. Lo chiamavamo sempre Crackers. Pensavamo che fosse esilarante”. Parole che svelano un legame affettivo autentico, nato tra la rigidità dei protocolli reali e la fragilità di due bambini catapultati in una tragedia mondiale.
Graham Craker ha lavorato nella Metropolitan Police per 35 anni, di cui 15 come membro della squadra di protezione reale. Durante questo lungo servizio, è stato accanto alla principessa Diana e ai suoi figli in diverse occasioni, inclusa una celebre visita ad Alton Towers nel 1994, immortalata dai fotografi. Il suo operato fu così apprezzato da meritarsi un invito esclusivo: nel 2011 partecipò alle nozze di William e Kate Middleton, un segno inequivocabile della stima che i principi continuavano a nutrire nei suoi confronti anche dopo la fine del suo incarico ufficiale.

Il ricordo di Graham Craker
Dopo il ritiro nel 2001, Graham Craker ha continuato a dedicarsi agli altri con la stessa discrezione che lo aveva contraddistinto in servizio. Si è trasferito a Ware, dove ha svolto attività di volontariato per enti di beneficenza, tra cui il centro creativo Southern Maltings.
Il ricordo dei colleghi parla di un uomo disponibile, preciso e sempre presente:
“Era l’unico volontario ad avere un mazzo di chiavi dell’edificio. Non era insolito trovarlo in giro anche quando non c’erano eventi, solo per assicurarsi che tutto fosse in ordine”, hanno scritto commossi i volontari del centro.
“Per noi, era il nostro James Bond“, si legge nel tributo diffuso sui social.
Il valore del suo lavoro venne riconosciuto anche dalla più alta autorità del Regno Unito: la regina Elisabetta II gli conferì il titolo di Membro del Royal Victorian Order, una delle onorificenze più prestigiose assegnate per servizi alla Casa Reale. Un segno che Graham non era solo un agente, ma un uomo di fiducia incondizionata.