L’INTERVISTA DI UN GIORNALISTA RAI IN SARDEGNA
Il lavoro di inviato in giro per l’Italia è pieno di imprevisti, specie se occorre intervistare i locali, con i rispettivi dialetti. Pensiamo per esempio ad una giornalista di una storica emittente televisiva come la Rai che deve intervistare un centenario sardo. Il mondo delle barzellette, anche su questo tipo di interviste, ci mette dell’ironia.
Ovviamente l’obiettivo è uno ed uno solo: strapparci un sorriso, questa volta parlando di interviste televisive sagaci, come avremo modo di vedere nel proseguimento del nostro articolo.
Si sa, i vecchietti hanno un bagaglio di tradizioni, oltre che di esperienze e raccontarle, specie se non si conosce bene la lingua italiana ma si parla solo dialetto, è un’impresa non certo di poco conto.
E’ bello comunicare i racconti, gli aneddoti, le esperienze di vita dei centenari, specie di quelli sardi che, si sa, son davvero tantissime, rappresentando un argomento di forte interesse per tutti gli italiani a caccia dell’elisir di lunga vita ma la barzelletta che stiamo per raccontarvi è davvero troppo simpatica.
L‘intervista di una giornalista Rai in Sardegna è diventata epica, facendo il giro del web e rimbalzando di profilo in profilo perché tantissimi hanno deciso di condividerla proprio in quanto divertentissima.
Le interviste ai centenari sardi sono epiche, ma se avvengono sotto forma di barzelletta fanno ancora più sorridere, come avrete modo di vedere a brevissimo, quando vi illustreremo questo divertente sketch, che sta correndo veloce sul web, strappando grossi sorrisi agli utenti che lo leggono.
Un giornalista della RAI va in Sardegna ad intervistare un vecchietto al suo centesimo compleanno e gli chiede: “Ma lei in 100 anni chissa’ quante cose avra’ visto. Ci racconti il giorno piu’ bello della sua vita”.
E il vecchietto: “Il giorno piu’ bello della mia vitta e’ statto quando si e’ perso il montone. Si era perso il montone per i monti del Gennargentu. Due giorni e due notti per cercarlo. Alla fine quando lo abbiammo trovatto, per festeggiarre ce lo siamo inculato tutti quanti e abbiamo fatto una gran festa fino all’alba”.“Si’, ma capisce che questo aneddoto non possiamo raccontarlo in televisione.
“Ci racconti un altro giorno bello della sua vita”. E il vecchietto riprende a raccontare:“Un altro giorno bello e’ statto quando si e’ persa la peccora. Due giorni e due notti per cercarla. Alla fine quando la abbiamo trovatta, per festeggiare ce la siamo inculatta tutti quanti e abbiamo fatto una gran festa fino all’alba”.“Si’, ma anche questo non possiamo dirlo in RAI. Guardi, cambiamo domanda, ci racconti piuttosto qual e’ stato il giorno piu’ brutto della sua vita”.
E il vecchietto: “Il giorno piu’ brutto della mia vitta e’ stato quando mi sono perso io…” Ovviamente la barzelletta vi farà fare delle grosse risate con un’intervista che, seppur finta, mostra la simpatia del vecchietto sardo e il suo umorismo innato, non credete? Se non sapete cosa raccontare mentre siete a pranzo, oggi, domenica, e volete tirare su il morale dei commensali, raccontate proprio questa e il sorriso apparirà di sicuro sui volti di familiari e parenti a pranzo con voi.