“Le hanno tolto la medaglia”. Olimpiadi, beffa per Nadia Battocletti: perché hanno deciso così
Grandissima delusione azzurra alle Olimpiadi nella giornata del 5 agosto. All’atleta italiana le hanno tolto una medaglia, dopo averla conquistata con tanto sacrificio. Nessuno si aspettava un epilogo simile, infatti era praticamente partita la festa col medagliere pronto ad essere aggiornato. Ma la beffa è arrivata puntuale, così come la tristezza generale.
Purtroppo alle Olimpiadi non ci sono solo gioie per la nostra nazione. L’atleta italiana ha purtroppo vissuto un momento da dimenticare, quando le hanno tolto una medaglia che sembrava ormai sua. Era ormai sera tardi, quando si è disputata una gara fondamentale nella capitale Parigi, ma alla fine a prevalere sono state altre sportive non nostrane.
Olimpiadi, delusione per l’atleta italiana: “Le hanno tolto la medaglia”
Lei alle Olimpiadi è stata straordinaria, infatti l’atleta italiana ha raggiunto un risultato meraviglioso nella 5000 metri femminile di atletica leggera. Ma Nadia Battocletti non si sarebbe aspettata che le venisse tolto il privilegio di vincere la medaglia di bronzo, visto che in un primo istante era stata disposta la squalifica della collega del Kenya, Faith Kipyegon
Alla fine il ricorso della kenyana è stato accolto e Nadia Battocletti ha dovuto accettare il quarto posto, la cosiddetta medaglia di legno. Intervenuta ai microfoni Rai, si è mostrata comunque ugualmente soddisfatta anche perché ipotizzava un epilogo simile: “Per adesso non voglio illudermi e mi considero quarta come alla fine della gara, perché ci sarà il ricorso. Sono ovviamente molto felice per quanto fatto e per il record italiano“.
Nella mattinata del 6 agosto la mezzofondista 24enne ha scritto sui social: “Devo ringraziare tutti voi per la vicinanza perché mai mi sarei aspettata così tanto calore. Un grazie va anche a questa città che mi ha fatto capire quanto i limiti debbano essere superati giorno dopo giorno. Fiera del percorso che ho fatto fino a qui, un 4° posto che mi dà tanta sicurezza e che sarà un tassello importante per la mia crescita. Parigi 2024 questo non è un addio, ma un arrivederci perché ci rivediamo venerdì per i 10000!”.