L’AEREO È PRECIPITATO IN STRADA: CI SONO DECESSI
Una notizia tremenda, una di quelle che , nell’apprenderla, ci lascia completamente senza parole poiché la cronaca ci parla di un incidente nei cieli, l’ennesimo che si è verificato, dal bilancio raggelante. Ancora una volta, oltre che sull’asfalto, si perde la vita anche sui velivoli. Sebbene statisticamente meno frequentemente, accade.
Ecco che le prime immagini e i primi video amatoriali che descrivono l’accaduto hanno preso a circolare, passando rapidamente dai siti locali a quelli nazionali, tra lo sconcerto collettivo. Innumerevoli i messaggi di cordoglio, provenienti da ogni angolo del globo, verso i familiari di chi si è spento.
Purtroppo, non è stato possibile sottrarre gli occupanti del velivolo al loro triste destino, in quanto si è consumato tutto molto rapidamente, sotto gli occhi impotenti di chi, ha assistito alla straziante scena.
In pochissimi istanti, delle vite sono state strappate alla dimensione terrena, all’affetto dei loro cari, di chi ha avuto la fortuna di incontrarle sul loro percorso. Resta la profonda amarezza del non poter far nulla, poiché il tempo ha remato clamorosamente contro.
Un aereo è precipitato sulla strada e ci sono dei decessi.
Ieri, nel pomeriggio, verso le 15:38, la cronaca ci ha dato contezza dell’ennesimo tremendo accadimento, verificatosi in Francia, dove un aereo turistico è precipitato su un’autostrada, quella A 4 aCollégien, poco distante da Parigi e il bilancio è stato tremendo in quanto tre sono i deceduti ma nella sfortuna, si è parlato di fortuna poiché le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi.
Quando il velivolo è caduto sull’asfalto, in tanti erano gli automobilisti su quel tratto autostradale ma miracolosamente, sono rimasti indenni. L’areo turistico caduto è un Cessna 172, dotato di 4 posti, occupato, al momento del sinistro, da due passeggeri e dal conducente.
Nessuno di loro ce l’ha fatta e, per consentire il recupero delle salme e i rilievi del caso, è stato necessario interdire al traffico quel tratto sino a tarda sera, in modo da permettere tutti gli accertamenti di rito, volti a verificare la dinamica del triste accadimento.
Al fine di restituire verità e giustizia ai familiari dei tre deceduti, sono scattate subito le indagini che serviranno a fare chiarezza sui fatti. Sulla base di una prima ipotesi, pare che il velivolo abbia sfiorato una linea dell’alta tensione, facendo si’ che il pilota, n 40enne, perdesse il controllo del mezzo.
Ovviamente è da verificare se lui abbia delle responsabilità o meno, anche perchè altri esperti parlano di poca esperienza, con meno 100 ore di volo. Per far luce sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo. Senza ombra di dubbio, un 1 luglio totalmente da dimenticare, quello appena passato, con l’ennesima mattanza che ha sconvolto il mondo intero. Tantissimi i messaggi di cordoglio che continuano a giungere da ogni angolo del pianeta, stringendosi attorno ai familiari dei tre deceduti ieri.