La scorta di Re Giorgio è lussuosa ed esorbitante. Salvini la contesta e la sinistra lo difende.
“Napolitano non dovrebbe essere intervistato, pagato e scortato, dovrebbe essere processato”. Questa la dichiarazione del leader della Lega Nord dall’impatto altisonante.
Una forte accusa ai danni dell’ex presidente della Repubblica, che ha catapultato Salvini in una bufera.
Basti pensare alla risposta di Luigi Calenda, presidente del Pd a Palazzo Madama: “A proposito di Salvini, c’è un momento in cui l’essere il campione degli antisistema diventa sabotaggio nei confronti dell’Italia. La dichiarazione di Salvini sul presidente Napolitano, dice che questo limite è stato superato.”
Le dichiarazioni, per quanto datate siano, sono tornate alla ribalta dopo i vari malori di Giorgio che l’hanno costretto a stare fuori dalle ultime dinamiche di governo.
Il popolo del web, infatti, non gradì l’ostentazione dell’intervento di Napolitano, intento a “mostrare il suo ruolo attivo nelle sorti politiche del Paese”.
Traditore della volontà del popolo? Bhè è una decisione che spetta agli italiani.
Fonte: HuffingtonPost