La profezia della CNN, che sconvolge tutti: ecco cosa sta per arrivare
Siamo nel mood “festività natalizie” e, oltre ai classici auguri, piovono le profezie, non solo quelle di Nostradamus e Baba Vanga, ma anche quella della stra famosa Cnn che, con le sue parole, ha raggelato milioni di telespettatori, raggiunti da un’autentica doccia fredda che sta facendo venire la pelle d’oca.
Ma andiamo con ordine. Come ogni anno in chiusura, l’auspicio è che il 2025 possa essere pieno di liete novelle, che possano farci tirare un sospiro di sollievo. Eppure i presagi funesti non sono mai mancati, nè mai mancheranno, come avrete modo di constatare voi stessi.
Se a farli è la Cnn, il discorso semina il panico in milioni e milioni di fan della storica emittente televisiva americana che, nel corso degli anni, si è resa protagonista di servizi inediti e di scottante attualità che le hanno permesso di essere tra le più seguite e gettonate del mondo informativo.
Dunque, stavolta non si tratta della profezia dei sensitivi, né di previsioni astrologiche, anch’esse molto in voga, ma di un qualcosa di davvero raggelante.
La prestigiosa Cnn, con la sua profezia, ci svela cosa sta per arrivare. Vediamo insieme cosa ha previsto per noi.
Sul suo sito ufficiale, la CNN ha voluto augurare un buon Natale ai suoi lettor e lo ha fatto attraverso un articolo che, in pochissimi istanti, ha seminato il panico in milioni di utenti. Questo il suo contenuto: “Sta per arrivare la prossima eruzione vulcanica massiccia. Causerà il caos e il mondo non è pronto ad affrontarla”.
Per evitare di giungere a conclusioni affrettate ed errate, vanno fatte delle precisazioni. Laura Paddison, giornalista della Cnn, col termine “eruzione vulcanica massiccia” intende un fenomeno come quello legato all’eruzione indonesiana sul Monte Tambora, i nel 1815, in grado di distruggere l’aria circostante e di alterare il clima mondiale a causa dei gas e delle particelle rilasciate nell’atmosfera.
Come fanpage.it, nostra fonte di riferimento, ci dice, quell’eruzione divenne oggetto di numerose discussioni che hanno riguardato il mondo scientifico. Si parlò di “anno senza estate”, di conseguenze gravissime sui raccolti e sulla salute dei residenti.
Come nasce la profezia della CNN? Le eruzioni catalogate come gradi alti nella scala VEI sono state una costante nella storia, quindi secondo gli studiosi è molto probabile che in questo secolo se ne verifichi un’altra. Secondo Markus Stoffel, docente all’Università di Ginevra, vi è una probabilità su sei che questa eruzione si verifichi nel corso di questo secolo.
Si potrebbe verificare entro i prossimi 75 anni. Assodato che il clima e gli abitanti del globo non sono gli stessi del 1815, Michael Rampino, professore della New York University, riguardo le conseguenze dell’eruzione, ha spiegato: “Il mondo è più instabile ora. Gli effetti di un’eruzione di questo tipo potrebbero essere anche peggiori di quella del Monte Tambora nel 1815”. Una cosa è certa: al momento non esiste un piano per fronteggiarla.