La piccola Rita non ce l’ha fatta: si è spenta sotto gli occhi della madre

Sono ore di grande cordoglio in Italia per un gravissimo dramma che ha visto coinvolta una bambina di appena 6 anni. Una tremenda fatalità ha spezzato per sempre la sua giovane vita, proprio davanti agli occhi attoniti della madre. Quella che doveva essere una giornata di gioia e spensieratezza si è trasformata in un incubo, con la madre che ha assistito impotente mentre i sanitari cercavano disperatamente di rianimare la sua bambina.

Nonostante gli sforzi dei soccorritori, che hanno messo in atto tutte le manovre salvavita possibili, la piccola non ha mostrato segni di ripresa. Dopo interminabili minuti di tentativi, i medici hanno dovuto constatare il decesso, lasciando la madre e la comunità attoniti e distrutti dal dolore. L’evento ha scosso profondamente il piccolo paese, dove la notizia ha rapidamente fatto il giro, suscitando un’ondata di solidarietà e commozione.

Si è verificato tutto nel giro di pochi secondi: dalle risate della bambina, che fino a un attimo prima stava giocando felice, si è passati improvvisamente alle grida disperate della madre. Nessuno avrebbe potuto prevedere un simile epilogo, e la velocità con cui si è consumata il dramma rende ancora più straziante l’accaduto.

Il senso di impotenza e di sgomento ha pervaso l’intera comunità, che si è stretta attorno alla famiglia in questo momento di incommensurabile dolore. In queste ore, il paese sta dimostrando una grande vicinanza alla famiglia colpita da questa triste vicenda. La perdita di una vita così giovane ha lasciato un vuoto profondo, e il cordoglio è palpabile in ogni angolo del piccolo centro.

Stava giocando davanti agli occhi della madre, quando all’improvviso è accaduto l’imponderabile. La piccola Rita non c’è più, la sua vita è stata spezzata da un episodio incredibile.

Un dramma tremendo  ha colpito la comunità di Villongo, nel bergamasco, dove una bambina di sei anni, Ritaj Lahmar, ha perso la vita mentre giocava al parco di piazza Vittorio Veneto a San Filastro. La piccola stava giocando su un’altalena quando, intorno alle 21.15 di lunedì 2 settembre, è caduta e la giostra, continuando il suo movimento, l’ha colpita alla testa.

La scena si è svolta sotto gli occhi della madre, che ha assistito impotente all’accaduto. Non appena è stato chiaro che la situazione era grave, le persone presenti al parco hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunte un’ambulanza della Croce Blu del Basso Sebino e un’automedica di Sarnico.

I soccorritori hanno tentato con tutte le loro forze di rianimare la bambina, ma, viste le gravi condizioni, è stato necessario trasferirla d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale medico, verso le 23 è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire: Ritaj Lahmar non ce l’ha fatta. La bambina, originaria del Marocco e residente a Credaro con la sua famiglia, avrebbe compiuto sette anni il prossimo ottobre.

La sua scomparsa ha lasciato un profondo senso di tristezza e sgomento tra coloro che la conoscevano e nell’intera comunità locale. L’altalena in questione è stata posta sotto sequestro dalle autorità per permettere le necessarie indagini e chiarire la dinamica dell’accaduto. Si cercherà di comprendere se ci siano stati eventuali malfunzionamenti della struttura o se siano intervenuti altri fattori che hanno contribuito a questo grave episodio.

Nel frattempo, la piazza Vittorio Veneto è stata avvolta in un silenzio rispettoso, mentre la comunità si stringe attorno alla famiglia di Ritaj in questo momento di cordoglio. La vicenda richiama l’importanza della sicurezza nei luoghi di gioco e di ritrovo per i più piccoli, affinché episodi simili possano essere evitati in futuro.