La nuova funzione su WhatsApp è arrivata: cosa si potrà fare da oggi

WhatsApp è oggi una delle piattaforme di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, con oltre due miliardi di utenti attivi. Lanciata nel 2009, l’app è cresciuta rapidamente grazie alla sua interfaccia intuitiva e alla possibilità di inviare messaggi, foto, video e documenti in tempo reale.

Acquisita da Facebook (ora Meta) nel 2014, WhatsApp ha continuato a evolversi, introducendo funzionalità come le videochiamate, i messaggi vocali e le reazioni ai messaggi, mantenendo un focus costante sulla semplicità e sull’usabilità. Uno dei punti di forza di WhatsApp è l’implementazione della crittografia end-to-end, introdotta nel 2016.

Nonostante le polemiche, WhatsApp rimane un’app ampiamente utilizzata per la comunicazione personale e professionale. Oltre alle chat private e di gruppo, WhatsApp offre diverse funzionalità avanzate che migliorano l’esperienza utente. Tra queste figurano i “messaggi effimeri“, che si cancellano automaticamente dopo un certo periodo di tempo, e le “community”, uno strumento introdotto di recente che consente di organizzare gruppi tematici in modo più strutturato.

Inoltre, WhatsApp Web e le app desktop permettono agli utenti di accedere alle conversazioni anche da computer, migliorando la versatilità della piattaforma. L’app di messaggistica continua a innovare per restare competitiva in un mercato in continua evoluzione.

In queste settimane è stata introdotta una nuova e innovativa funzione di Whats app che apporta un cambiamento significativo nella nota app di messaggistica. Era una funzionalità da sempre richiesta dagli utenti e che, finalmente, oggi è diventata realtà. Cosa si potrà fare da oggi?

Quante volte ci sarà capitato, nel corso di una chat, di ricevere dei messaggi vocali che non possiamo ascoltare perchè ci troviamo in una situazione non favorevole, magari in compagnia di altre persone o in un luogo chiassoso. In casi come questo, solitamente le soluzioni sono due: o non ci resta che rimandare l’ascolto del messaggio ad un secondo momento, oppure invitiamo il nostro interlocutore a mettere per iscritto ciò che ha detto a voce.

Di recente WhatsApp ha provato a risolvere questa evenienza introducendo una funzionalità molto attesa dagli utenti: la trascrizione dei messaggi vocali. Questa opzione sarà disponibile nelle prossime settimane su dispositivi iOS e Android, offrendo la possibilità di leggere il contenuto dei vocali invece di ascoltarli, ideale in contesti in cui non è possibile usare l’audio.

Per gli utenti iOS, la trascrizione sarà disponibile in numerose lingue, incluso l’italiano, mentre su Android il supporto linguistico è attualmente più limitato. Per abilitare la funzione, sarà necessario accedere alle impostazioni di WhatsApp, selezionare “chat” e poi “trascrizione dei messaggi vocali”, scegliendo la lingua dell’audio.

La trascrizione non sarà sempre immediata, specialmente per i messaggi più lunghi, e la precisione potrebbe variare.  Ovviamente si tratta di una funzionalità da implementare nel corso del tempo, ma è già un grande risultato che sia stata introdotta. Molto semplicemente, in alcuni casi potrebbe comparire l’avviso “Trascrizione non disponibile“, ad esempio se la lingua del vocale non corrisponde a quella impostata o se il sistema non riconosce alcune parole.

Il supporto linguistico è esteso per gli aggiornamenti di iOS 16 e ulteriormente ampliato con iOS 17, includendo lingue come svedese, olandese e thailandese. Questa novità rappresenta un passo avanti nella comodità offerta da WhatsApp, migliorando l’accessibilità e l’efficienza delle comunicazioni, soprattutto in situazioni in cui l’audio non è un’opzione praticabile.