La Melatonina fa”suicidare”le cellule tumorali.Ecco dove si trova

Il dott. Mariano Bizzarri in una intervista per lafucina.it rileva l’importanza della melatonina nella prevenzione e cura dei tumori,sostanza contenuta in alcuni cibi.

Ecco le sue parole:

Di Mariano Bizzarri

<<L’80% circa dei farmaci che oggi utilizziamo deriva, in un modo o nell’altro, da sostanze farmacologicamente attive presenti nei cibi, nelle piante e in qualche modo diffusa nel mondo naturale.

Molte di queste sostanze vengono studiate nel mio laboratorio di Systems Biology, cioè di Biologia dei Sistemi complessi, dell’Università La Sapienza di Roma, dove le ricerche vengono condotte in aderenza ai più rigorosi di sperimentazione scientifica e i cui risultati sono regolarmente pubblicati su riviste internazionali peer reviewed ad alto valore d’impatto scientifico.

In particolare il mio laboratorio si è da sempre caratterizzato, ed è attualmente il laboratorio leader, nel campo degli studi della melatonina in Italia. Siamo inoltre in stretto rapporto con il primo grande padre degli studi in questo settore, il professor Reiter dell’Università di San Antonio in Texas, e abbiamo evidenziato come la melatonina come principio farmacologico intervenga su diversi percorsi della cellula tumorale, sia della mammella che del colon, attivando quei processi che facilitano il suicidio della cellula stessa.

La melatonina riesce a superare le barriere che il tumore della mammella frappone cercando di evitare di morire. Di fatto associando la melatonina alle terapie convenzionali o anche dandola in associazione ad altri principi naturali, come per esempio la vitamina D, si riesce ad avere un aumento della morte delle cellule tumorali fino all’80-90%.

Questo è importante perché la melatonina è un farmaco pressoché privo di effetti collaterali e può essere associato con assoluta tranquillità ai trattamenti potenziandoli fino a livelli fino a ieri impensabili.>>.

Vi mostriamo di seguito il video-intervista in questione.

La melatonina nel Metodo di Bella
Teniamo a farvi notare che la melatonina è anche una componente principale del Metodo Di Bella, e viene prodotta direttamente dal nostro organismo (oltre ad essere contenuta in alcuni cibi). Infatti come possiamo leggere sul sito ufficiale http://www.metododibella.org :

<<E’ un neurotrasmettitore prodotto principalmente dal sistema nervoso, ma anche dall’epifisi o ghiandola pineale e da vari distretti come le ghiandole di Harder, le piastrine, i megacariociti ecc. Viene prevalentemente prodotta di notte. Svolge fondamentali e documentati effetti nella prevenzione e terapia delle patologie tumorali e degenerative, oggetto di un numero crescente di studi e di ricerche. Si può considerare e distinguere un’azione antitumorale indiretta della melatonina attraverso l’inibizione dei radicali liberi e l’effetto antiossidante, unitamente alla protezione dall’effetto cancerogeno e degenerativo di campi elettrici e magnetici.

—L’azione antitumorale diretta si attua inibendo la proliferazione e la crescita di cellule tumorali, ostacolando la tendenza di cellule normali a divenire neoplastiche inducendo il ricambio cellulare e la sostituzione di cellule tumorali con cellule sane attraverso il meccanismo definito “apoptosi”. E’ documentata anche un’azione antimetastatica attraverso l’inibizione della diffusione a distanza delle cellule tumorali unitamente alla capacità di migliorare in maniera significativa il profondo stato di decadimento psicofisico degli stadi tumorali avanzati comunemente definiti “cachessia neoplastica”. >>

Come aiutare il nostro organismo a produrre melatonina
Detto ciò si può stimolare in modo naturale il nostro organismo nella produzione di melatonina e assumerla attraverso cibi che ne contengono.
Il nostro organismo produce melatonina quando è in uno stato di rilassamento e di riposo, quindi tutti gli accorgimenti atti farci rilassare sono fattori che possono aiutare la produzione di questa sostanza.

Ad esempio potremmo fare infusi o tisane con erbe che inducono al rilassamento, com

Tè verde
Salvia
Menta
Timo
Verbena
Molti tipi di frutta e verdura contengono quantità discrete di melatonina: uva, ananas, mele, banane, arance, fragole, kiwi, peperoni, spinaci, cavoli e cipolle.Alimenti che contengono melatonina
Come già accennato esistono alcuni alimenti che contengono melatonina, e che ci permettono quindi di assumerla direttamente. Ecco i principali
Frutta e verdura

Avena, mais e riso

Avena, mais e riso contengono tra i 1.000 e i 1.800 picogrammi (1.000.000.000 di picogrammi equivale a 1 milligrammo) per grammo.

Zenzero

Lo zenzero ha circa 500 picogrammi per grammo.

Pomodori e ravanelli

Pomodori e ravanelli contengono ciascuno circa 500 picogrammi di melatonina per grammo.

Mandorle e semi

Altri alimenti che contengono melatonina sono: mandorle, semi di girasole, semi di finocchio, erba cedrina, melissa e semi di cardamomo verde, semi di zucca, semi di chia, semi d’uva, semi di cocomero.