La Kyenge chiede alla Magistratura di escludere la Lega dalle elezioni: “Sono ra**isti, non devono partecipare”

KYENGE: “LEGA DOVREBBE ESSERE ESCLUSA DA ELEZIONI”

Qual è il pensiero della Kyenge in fatto di democrazia? Beh, non provenendo proprio dall’agorà di Atene, ne ha un concetto bizzarro.

Ad esempio, in un discorso prima delle elezioni politiche, parlando delle dichiarazioni dell’allora candidato governatore per la Lombardia, poi eletto, volle spiegare chi, secondo lei, non dovrebbe nemmeno avere il diritto di partecipare alle elezioni.

“Io propongo di far firmare un patto a tutti i candidati alle elezioni per lasciare fuori temi che toccano la dignità delle persone, come quello del razzismo. Un patto per la non violenza. Un patto dove si esclude chiunque parla di razza bianca. Fosse per me chiunque fa queste affermazioni dovrebbe essere escluso dalla campagna elettorale. Oggi abbiamo bisogno di una politica conciliante”.

“Salvini può benissimo dire che gli italiani non sono razzisti -ha detto l’europarlamentare- ma il punto è: la Lega è un partito razzista oppure no? Altro che antidoto al razzismo, la Lega è razzista. Salvini mi ha già denunciato su questo punto, ma lo ribadisco. Mi ha già denunciato 3 volte, ma se vuole può rifarlo. Le parole di Fontana istigano all’odio razziale. Quando si difendono le persone che sposano un’ideologia che dovrebbe essere cancellata dal nostro Paese, vuol dire che il partito è d’accordo con quelle posizioni e dunque è razzista”. Poi il consiglio a Forza Italia: “Dovrebbe prendere posizione su questo, dato che sono in coalizione -ha chiuso Kyenge-. Tutti gli alleati della Lega devono prendere le distanze”.

Inutile spiegarle, non solo quanto la sua idea sia criminale, ma anche non attuabile, visto che puoi anche provare ad escludere un partitino del 2 per cento, non certo un movimento come la Lega.

Ragionando per assurdo, per il concetto stesso di democrazia, se gli italiani fossero a maggioranza razzisti, allora il razzismo dovrebbe essere legge dello Stato.

Non è colpa di Kyenge, è la sua natura. Le mancano le basi per comprendere la democrazia. La colpa è nostra che l’abbiamo fatta entrare e l’abbiamo anche fatta ministro. Roba che macchierà per sempre la Repubblica.