ITALIA, UNA SUPER TEMPESTA DI FULMINI SUL NOSTRO PAESE

Tempeste d’acqua e… tempeste di fulmini .Ebbene si, accade anche questo, un po’ meno del primo caso ma succede, e l’esempio è quanto accaduto solo poche ore fa,  tra l’incredulità dei testimoni oculari  che, improvvisamente, sono stati raggiunti da una valanga di fulmini che hanno colorato i cieli.

Parliamo di fenomeni che incutono sempre un certo timore, dal momento che l’esito degli stessi, in termini di danni a cose e persone, è davvero imprevedibile e gli studiosi, dati alla mano, hanno il compito di analizzare la situazione, offrendoci aggiornamenti in tempi reali.

Spetta loro l’arduo compito di illustrare il fenomeno, in modo da fornire le risposte ai mille interrogativi che gli utenti postano sul web,  con la speranza che qualcuno, esperto del settore, possa fornire le motivazioni alla base di quanto accaduto, in modo da avere un quadro complessivo della portata della tempesta di fulmini che si è da poco abbattuta.

I cieli acquistano tinte che vanno dal viola, al fucsia e, di colpo, pietrificano i testimoni oculari che temono per la loro stessa incolumità e non si sbagliano, alla luce di ciò che la storia ci ha restituito.

Una super tempesta di fulmini si abbattuta sul nostro Paese. Vediamo insieme i primi aggiornamenti sul fenomeno verificatosi in modo da capire se ci sono stati o meno danni a cose e persone.

Una tempesta di fulmini improvvisa, quella che nelle scorse ore si è abbattuta in alcune zone della nostra penisola. Parliamo di 2700 fulmini, ma anche di raffiche di vento fortissime che hanno mandato nel panico i locali, i quali si sono riversati sui social, a caccia di informazioni su cosa fosse accaduto.

A fare il punto della situazione  ci ha pensato  il famoso meteorologo  Dieter Peterlin,  illustrando l’ampia portata di un preoccupante fenomeno cui si sono aggiunti i venti che a  Colma hanno raggiunto gli 82 km/h, a Bressanone i 77 km/h e a Salorno 71 km/h.

A causa delle raffiche di vento, ci sono stati notevoli disagi sul manto stradale, legati alle  cadute di alberi e tronchi e non sono mancate delle piccole inondazioni in valle dell’Adige, bassa atesina, valle Isarco, valle Aurina e Badia. I vigili del fuoco sono stati sommersi  di chiamate al centralino, effettuate dai volontari di San Giovanni in Valle Aurina.

Il vento fortissimo ha sollevato il tetto di un’abitazione e ha spezzato gli alberi,  creando disagi pazzeschi sulle strade che sono state interrotte, in modo da consentire ai vigili del fuoco di mettere in sicurezza la zona ed evitare che potessero esserci incidenti, o persone gravemente coinvolte, dalla furia del maltempo che sta imperversando su molte zone della nostra penisola.

Traffico bloccato anche a Lutago, lungo la strada statale per Rio Bianco. A causa del maltempo ci sono stati disagi anche per quanto concerne le linee elettriche poiché i fulmini hanno danneggiato i  cavi dell’alta tensione tra Selva e Castelrotto. Ancora una volta il meteo sta innescando problematiche di non poco conto,  come avrete visto,  che generano  apprensioni da ogni angolo del Paese.