Italia, situazione critica per maltempo: la zona colpita 

L’Italia si trova ad affrontare una situazione critica a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito diverse regioni della Penisola. Come previsto dai meteorologi, la pioggia è tornata a scendere con intensità, causando gravi disagi e danni significativi. Le forti precipitazioni hanno provocato allagamenti, frane e interruzioni nei servizi essenziali, richiedendo l’intervento urgente dei soccorritori.

Le zone più colpite includono la Liguria, il Piemonte e la Lombardia, dove le piogge torrenziali hanno portato alla chiusura di numerose strade e alla sospensione di linee ferroviarie. In molte località, i fiumi hanno superato i livelli di guardia, allagando campi e abitazioni. Le autorità locali hanno immediatamente attivato i piani di emergenza, evacuando le aree più a rischio e mettendo in sicurezza i residenti.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta per diverse regioni, esortando la popolazione a seguire le indicazioni fornite dalle autorità e a evitare spostamenti non necessari. I soccorritori, tra cui vigili del fuoco, personale della protezione civile e volontari, stanno lavorando senza sosta per affrontare le emergenze e fornire assistenza a chi ne ha bisogno.

Numerosi sono stati gli interventi per salvare persone bloccate nelle loro abitazioni o nelle loro auto. Le ripercussioni del maltempo non si sono fatte attendere anche sul fronte agricolo e industriale. Campi allagati e danni alle infrastrutture hanno colpito duramente gli agricoltori, mentre interruzioni nella fornitura di energia elettrica e trasporti stanno creando difficoltà a imprese e cittadini.

Le autorità stanno monitorando costantemente la situazione, con l’obiettivo di ripristinare la normalità il più rapidamente possibile. In queste ore la gravosa situazione meteo sembra essere rientrata, ma l’allerta rimane alta. Quali sono le zone più colpite? 

Il maltempo ha nuovamente colpito le regioni settentrionali dell’Italia, come previsto, con piogge abbondanti e venti forti che hanno causato gravi disagi. Milano è stata particolarmente colpita da un nubifragio che ha oscurato rapidamente il cielo e ha portato a un monitoraggio intenso dei fiumi Lambro e Seveso.

Le autorità locali hanno emesso avvisi di sicurezza, raccomandando di evitare sottopassi e aree a rischio esondazione, oltre a stare lontani da alberi e strutture instabili. Le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di numerosi alberi, tra cui uno nella zona di Lambrate, che ha danneggiato la rete aerea dei tram, causando l’interruzione delle linee 19 e 33.

L’assessore alla Sicurezza e Protezione civile di Milano, Marco Granelli, ha riportato che in un’ora sono caduti 60 mm di pioggia nel sud della città, contribuendo ai numerosi alberi abbattuti e alle interruzioni del servizio Atm. Nel Nord-Est, il maltempo ha provocato due frane significative nella notte, bloccando le principali direttrici montane tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia. La prima frana ha interessato Sappada, mentre la seconda ha interrotto la strada regionale 465 in alta Val Pesarina.

Questi smottamenti hanno bloccato il traffico verso località come Pradibosco-Pian di Casa, Sauris e Cadore, aggravando ulteriormente la situazione. Torino non è stata risparmiata, con una nuova forte grandinata che ha colpito la città, specialmente nella zona Ovest. Il cielo è rapidamente diventato scuro e i temporali hanno portato a grandinate, creando difficoltà per pedoni e automobilisti. Le pattuglie di vigili urbani sono state impegnate a controllare la viabilità e a gestire le emergenze causate dal maltempo.

Infine, la provincia di Modena ha visto forti raffiche di vento che hanno abbattuto alberi e creato problemi. Tra le 19 e le 20 di oggi, un temporale veloce ha attraversato la zona, causando danni ma senza grandine significativa. I danni principali sono stati causati da alberi caduti in diverse località, tra cui Modena, Sassuolo e Campogalliano, con pochi chicchi di grandine di piccole dimensioni.