Italia, ribaltone meteo: torna il freddo. Ecco quando
Siamo giunti a novembre, il mese che dovrebbe anticipare il rigido inverno, quello dicembrino. Utilizzo volutamente il condizionale, dal momento che tutto è davvero imprevedibile, ormai, e che non passa giorno in cui nuove svolte meteo si affaccino all’orizzonte. In queste ore, il maltempo ha concesso una tregua.
In Italia si respira una bell’aria, e il sole sta facendo capolino dopo giorni di pioggia che hanno generato anche alluvioni con danni impressionanti. Le temperature sono concilianti e questo ponte, tra i tanti del 2024, sta regalando agli italiani delle ore piacevoli e spensierate ma cosa succederà a breve?
Sono in tanti a chiedersi quale altro colpo di scena sta per verificarsi, e sono gli esperti, come sempre, a rivelarlo, basandosi sulle ultime mappe che non lasciano spazio a dubbi, dunque che sono inequivocabili per gli studiosi.
Il tempo sta nuovamente per cambiare e l’atmosfera diventa sempre più invernale, per la gioia dei nostalgici delle basse temperature e dell’aria fiabesca che, in genere, è legata all’arrivo dei mesi più freddi dell’anno, sebbene oggi sia davvero difficile avere un andamento climatico regolare, come succedeva sino a diversi anni fa.
In Italia sta per arrivare l’ennesimo ribaltone meteo, segnato dal ritorno del freddo.
Il caldo anomalo he sta interessando l’Italia in queste ultime ore sta per cedere il posto ad un altro ribaltone in quanto il clima mite e stabile non è destinato a durare. A fare il punto della situazione ci hanno pensato gli esperti de ILMeteo.it , dicendoci che questo stato di cose andrà avanti fino a mercoledì 6 novembre.
Fino a questa data, si registreranno temperature intorno ai 20-22°C al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, ma anche al Nord in cui il clima sarà mite, eccetto che in Valle Padana, caratterizzata da foschie o nebbie, fenomeni tipici in presenza delle alte pressioni autunnali o invernali, inibiranno l’irraggiamento solare, talvolta anche durante il giorno.
Eppure questo scenario sta per cedere il posto ad un altro completamente differente, in quanto è in arrivo un altro ribaltone meteo, per la gioia dei nostalgici del freddo.
La data da annotare è quella del 7-8 novembre, quando correnti d’aria decisamente più fredde, provenienti da latitudini polari, guadagneranno sempre più terreno sull’Europa orientale, raggiungendo il bacino del Mediterraneo. Le temperature caleranno sempre di più e il contrasto tra masse d’aria diverse potrebbe causare fenomeni meteorologici estremi, ragion per cui potrebbero verificarsi temporali, tempeste, nubifragi ed esondazioni.
Questi fenomeni, al giorno d’oggi, sono sempre più numerosi e preoccupanti, ragion per cui il loro monitoraggio, da parte degli esperti, è costante poiché le conseguenze della furia della natura sono, molte volte, davvero sconcertanti in termini di danni e decessi, come abbiamo avuto modo di vedere.