Italia in lutto, ci lascia una grande donna
È scomparsa Clio Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano. La vedova dell’ex Presidente della Repubblica è deceduta a Roma dopo una lunga malattia. La donna avrebbe festeggiato il suo 90º compleanno a novembre. Ha vissuto quasi un anno dopo la morte del marito, avvenuta il 22 settembre 2023. (Continua a leggere dopo la foto…)
Chi era Clio Bittoni
Nata a Chiaravalle, in provincia di Ancona, Clio Bittoni era figlia di un oppositore del regime fascista, elemento che la guidò nel suo percorso politico vicino prima agli ambienti comunisti e poi socialisti di stampo europeo. Studiò giurisprudenza a Napoli, la stessa città in cui Giorgio Napolitano aveva compiuto i suoi studi. I due si conobbero per la prima volta nel 1959, anno in cui si sposarono. Nella sua biografia, l’ex presidente della Repubblica aveva ricordato il loro primo incontro. «Ero stato fortemente attratto da quella ragazza, più giovane di me, che avevo visto in ambienti del partito». (Continua a leggere dopo la foto…)
L’anti First Lady
Bittoni e Napolitano non si lasciarono mai e rimasero sposati per 64 anni e ebbero due figli, Giovanni e Giulio. Di natura riservata e sobria, ma corretta e scrupolosa Clio Bittoni non si è mai calare nella figura di First Lady. «Il ruolo di consorte del capo dello Stato non è previsto nell’ordinamento della Repubblica italiana» diceva. Partecipava raramente agli eventi ufficiali al fianco del marito e spesso si era espressa con delicata ironia sul ruolo di spicco da lui ricoperto. «Lui è diventato capo dello Stato e io adesso sono la portiera. Sto smistando biglietti e lettere da ore», così il 10 maggio 2006, subito dopo l’elezione si sfogava con Maurizio Caprara, futuro direttore dell’Ufficio Stampa del presidente.
Tuttavia, Clio Bittoni è ricordata per essere stata una donna appassionata e impegnata nel lavoro e in tantissimi progetti. Iniziò la sua carriera come militante comunista e donna di legge, difendendo la Lega delle cooperative. Seguì poi la carriera del marito rimanendo spesso in disparte tranne che durante gli eventi di beneficenza a cui partecipava ben volentieri. Riguardo alla sua personalità non può non saltare all’occhio la tenacia (fin quasi all’ostinazione) che l’ha accompagnata durante tutta la vita. Secondo quanto riporta “Il Giornale”, Clio Bittoni non volle infatti mai smettere di fumare neanche in età avanzata quando le consigliarono in tutti i modi di smettere. «Toglietemi tutto ma non queste» diceva al costo di portare con sé la bombola di ossigeno.