Italia, diramata nuova allerta meteo rossa: le zone interessate
Niente, non c’è nulla da fare, il maltempo continua a flagellare la nostra penisola. Se pensavamo che ci avrebbe concesso una tregua, ci sbagliavamo di grosso, alla luce dell’ennesima allerta meteo diramata dalla protezione civile.
Essa, sul suo sito, monitorando di ora in ora l’evoluzione della situazione meteorologica e climatica del nostro paese, ci fa il punto di ciò che sta per succedere e, purtroppo, non ci sono buone novità in arrivo.
Ormai è da diversi giorni che le piogge, anche a carattere temporalesco, stanno generando notevole apprensione, in particolare in alcune regioni. I nubifragi, gli allagamenti e le esondazioni, uniti alle forti raffiche di vento e alla neve che sta scendendo copiosa, delineano uno scenario non certo idilliaco e, purtroppo, nelle prossime ore, la situazione sarà nuovamente in peggioramento.
La protezione civile, a cui arrivano decine e decine di richieste di intervento, con le mappe e le strumentazioni, è in grado di dirci anzitempo che cosa si prospetta nel nostro paese e ha già diramato una elenco delle regioni d’Italia interessate dalle precipitazioni estreme. Insomma, vi è una evidente rischio idrogeologico, col traffico paralizzato, blackout, edifici inagibili a causa dell’acqua, colture completamente distrutte. Il quadro, di suo gravissimo, è destinato all’ennesimo peggioramento.
La protezione civile, sul suo sito, ha diramato una nuova allerta meteo rossa. Vediamo insieme quali sono le zone interessate, in dettaglio, essendo queste ore davvero preoccupanti sul fronte meteorologico nazionale.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sul suo sito, www.protezionecivile.gov.it, ha emesso per la giornata di oggi, martedì 28 Gennaio, una serie di allerte. In particolare, allerta gialla su zone della Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Campania.
Poi, allerta arancione su Liguria, Toscana ed Emilia Romagna e allerta rossa, dunque allerta massima, ce sulla Liguria orientale. Proprio questa sarà la più colpita, dal momento che potrebbero verificarsi nubifragi che, a sua volta, potrebbero generare piene improvvise su torrenti e fiumi.
I nubifragi interesseranno soprattutto la Liguria e il Nord Est ,dove potrebbero scendere giù e accumularsi oltre i 200/300 mm di pioggia in poche ore. A tutto ciò, potrebbero aggiungersi rovesci di forte intensità, con attività elettrica e forti raffiche di vento, mentre le temperature saranno in notevole rialzo.
Sull’arco alpino, a partire da1400/1500 metri di quota,, in particolare su Alpi e Prealpi di Lombardia, su Trentino Alto Adige e sul Cadore (Veneto), fioccherà tantissimo, tanto che gli esperti non hanno dubbi sul fatto che si tratterà di una nevicate più copiose di questo inverno.
Se la neve, si sa, rende l’atmosfera fiabesca, dando il via alla stagione sciistica, non mancano i pericoli, tipo quello di valanghe, in particolare sulle Alpi, dunque massima attenzione. Ovviamente la protezione civile, sul suo sito, consultabile a portata di clik, ci fornirà gli opportuni aggiornamenti in tempo reale.