Italia, alluvione sommerge la città: soccorsi in azione
Gli esperti meteo avevano annunciato una fase di tempo perturbato che sarebbe andata avanti tra il 17 e il 18 settembre con strasichi anche nel fine settimana. Colpa, ancora, del ciclone Boris che non molla il nostro Paese facendo tenere ancora le temperature sotto la media.
Temperature che si sono abbassate davvero di moltissimo con gli italiani costretti a cacciare dagli armadi i primi giubbotti leggeri. Il meteo purtroppo oggi ci sta abituando a eventi sempre più complessi e alcune volte anche piuttosto estremi.
Non si contano ormai ogni anno i danni che causa il maltempo. Le situazioni di tempo avverso sono all’ordine del giorno e come si sa per monitorare questi eventi c’è il Dipartimento della Protezione Civile la quale monitora appunto le situazioni critiche in collaborazione con i meteolrologi.
Questi ultimi di ora in ora pubblicano le loro previsioni che sono sempre più puntuali e precisi. Quando c’è una emergenza le autorità avvisano immediatamente le persone di una determinata zona in modo che queste ultime possano magari allontanarsi e mettersi in salvo da eventuali pericoli.
Abbiamo tutti visto in questi giorno quello che il maltempo ha combinato nell’Europa Orientale e in ispecie tra Austria, Polonia e Romania dove ci sono stati 8 decessi a causa del maltempo che messo in ginocchio tantissime città.
Purtroppo una alluvione si è registrata in queste ore in Italia nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere ma purtroppo tutto è successo improvvisamente i dettagli della situazione sono davvero molto importanti.
Una vera e propria emergenza si è verificata in queste ore in Emilia-Romagna. Qui infatti era attesa una ondata di maltempo che però a quanto pare ha superato anche le aspettative degli esperti meteo. Infatti la pioggia incessante ha fatto straripare gli argini di alcuni fiumi e torrenti invadendo le città.
La situazione più critica si registra nella provincia di Faenza dove l’acqua ha ormai raggiunto il livello dei segnali stradali. La Protezione Civile sta invitando le persone a lasciare se possibile le proprie abitazioni o a raggiungere i piani più alti delle costruzioni. In azione tantissime squadre dei Vigili del Fuoco.
La circolazione ferroviaria è sospesa dalla nottata tra Forlì e Faenza, tra Ravenna e Castelbolognese, tra Ravenna e Ferrara, e tra Ravenna e Faenza per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di un fiume. Nè da comunicazione in tal caso proprio Ferrovie dello Stato.
Una ondata di maltempo che sta mettendo in ginocchio quindi nuovamente l’Emilia-Romagna e la situazione non è destinata a rientrare nelle prossime ore. Sono momenti di appresione per tutta l’Emilia che ha già vissuto delle situazioni del genere negli ultimi anni.
“Molta acqua defluita dai fiumi nel Canale Emiliano Romagnolo sta fuoriuscendo. Tutti coloro che abitano a meno di 100 metri dal canale devono portarsi ai piani alti o, nel caso le strade siano percorribili, evacuare immediatamente” – questo inoltre uno degli avvisi lanciati dalle autorità.
“Chi non avesse a disposizione un luogo opportuno e si trovasse a percorre strade ancora praticabili, potrà trovare accoglienza al circolo Brainstorm di Fusignano (Piazza Arcangelo Corelli 14, Fusignano), al PalaLumagni di Lugo (via Lumagni, Lugo) o al Polo scolastico di Alfonsine, via Murri 26” – così aggiunge il comunicato.