Israele, le forti parole del Papa: “Questa non è guerra, è terrorismo!”
Crisi Israele-Palestina, dopo l’accordo tra Tel Aviv e Hamas, torna a farsi sentire papa Francesco. Al termine dell’udienza generale, Jorge Bergoglio ha rilasciato delle dichiarazioni molto forti. Riferendosi alle due entità in conflitto ha detto: “Ho sentito come soffrono ambedue”. Non basta la tregua momentanea al papa. “Le guerre fanno questo ma qui siamo andati oltre le guerre: questa non è guerra, è terrorismo. Per favore andiamo avanti per la pace, pregate per la pace”.
Amplificare gli sforzi dopo quello per una fragile tregua, l’esaltazione di papa Bergoglio: “Questa mattina ho ricevuto due delegazioni, una di israeliani che hanno parenti come ostaggi in Gaza, e un’altra di palestinesi che hanno dei parenti prigionieri in Israele. Loro soffrono tanto, ho sentito come soffrono ambedue“.
La forza della preghiera e l’impegno degli Stati deve muovere i cuori verso la pace, conclude papa Francesco. “Pregate tanto per la pace. Che il Signore metta mano lì, che il Signore ci aiuti a risolvere i problemi e a non andare avanti con le passioni che alla fine uccidono tutti. Preghiamo per il popolo palestinese, preghiamo per il popolo israeliano, perché venga la pace”.