“Io me ne vado”. Selvaggia Lucarelli, volano stracci sul palco. La discussione choc, poi abbandona la presentazione

“Basta, me ne vado”. Selvaggia Lucarelli abbandona il palco dell’evento. Polemica a non finire, prima e dopo questo siparietto in cui la giornalista è sembra vittima inconsapevole. Da come racconta la stessa Lucarelli, la donna sarebbe rimasta praticamente vittima di un ‘agguato’ da un collega famoso: Gianluigi Nuzzi. Nella splendida cornice del Premio Caccuri, un evento letterario a Crotone, Selvaggia ha voluto ribellarsi al trattamento riservatole ed è andata su tutte le furie. La donna sale sul palco per presentare il suo libro e dice subito ad un’altra presentatrice: “Ma dov’è Nuzzi? Sono l’unica che non presenta?”.

Continua: “Lo trovo molto scortese. Gianluigi dove sei? Mi offendo scusami. Sono venuta qui da Milano, ho attraversato la Sila e lui si rifiuta di presentarmi. Ha intervistato condannati a 20 anni e non intervista me? Vabbè. Sento un certo imbarazzo”. A questo punto Vittoriana Abate non commenta e parte a bomba con una domanda sbagliata per la scrittrice: “Penna graffiante, tagliente. Nelle tue mani sono finite inchieste forti come quella che poi è stata il Pandoro Gate. Da dove sei partita? Perché avevi una così forte antipatia per Fedez?“.

“Basta, me ne vado”. Selvaggia Lucarelli abbandona il palco

E qui la Lucarelli perde le staffe, senza mai essere maleducata: “No, guarda, è già una domanda posta male. Che c’entra l’antipatia con l’inchiesta giornalistica? Non è un modo giusto di porre una domanda, non è una questione personale. Fatemi capire. Io sono arrivata qui, con grande amore, il 9 agosto, in Calabria, rinunciando alle mie vacanze. Vengo qui, salgo sul palco felicissima perché erano anni che non venivo in Calabria, mi ritrovo il conduttore che non mi presenta e la conduttrice che descrive la mia inchiesta come una sorta di questione personale di antipatia. Questo è un modo di svilire un’inchiesta. Te lo dico con serenità, ma non l’avresti mai chiesto ad un altro”.

E ancora: “Questa inchiesta ha portato ad una multa dell’Antitrust, non credo che a loro stesse antipatica Chiara Ferragni. Ma poi che c’entra Fedez? Qui si tratta di pubblicità ingannevole nei confronti dei consumatori“. La Abate poi continua: “Ho sentito nel tuo blog una certa antipatia. Come hai detto, che probabilmente dopo il declino Fedez andrà a sgusciare le vongole, qualcosa del genere. L’ho letto qualche minuto fa“.

La Lucarelli allora sbotta: “Ma non ho capito, è un’imboscata questa?! No perché non capisco, tu sorridi , ma è un atteggiamento passivo aggressivo. Io sono felice di stare qui, ma l’accoglienza non è degna. Mi hai trattato come una cretina e ora ti rispondo. Di essere trattata in questo modo non ho proprio voglia, quindi ringrazio il pubblico, torno il prossimo anno, spero che l’accoglienza sia diversa. Non accetto di essere trattata in questa maniera“. Poco dopo sale sul palco Gianluigi Nuzzi e spiega: “Ho enorme rispetto per i miei figli e se non ero su questo palco è perché li rispetto. Chi manca di rispetto per i miei figli, io non ci parlo. Mi sembrava il minimo non stringere la mano a chi non stimo e non apprezzo“.