Influenza 2025, sintomi ed il consiglio del Prof. Matteo Bassetti: “Febbre alta anche per 3-4-5 giorni, evitate di…”
L’ondata di influenza del 2024 si è rivelata particolarmente impegnativa per il sistema sanitario italiano: secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, nella settimana tra il 16 e il 22 dicembre sono stati registrati quasi 600mila nuovi casi con un’incidenza di 10,1 per mille assistiti, sebbene comunque inferiore rispetto allo stesso periodo del 2023. La situazione sembra essere peggiorata nei giorni successivi, complici le festività natalizie, e il Professor Matteo Bassetti, Direttore del reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale “San Martino” di Genova, ha fatto una previsione chiara. Ecco cos’ha svelato lo scienziato in un’intervista per Adnkronos.
Le raccomandazioni di Bassetti
Secondo Bassetti l’esplosione dei contagi è stata favorita dai comportamenti tipici del periodo natalizio, come la maggior permanenza in casa e il contatto più ravvicinato tra le persone. “Dovremo dire a tutti i cittadini che, siccome questa è una forma influenzale lunga che porta ad avere la febbre per 3-4 o anche 5 giorni e con temperatura a 39-40°, evitate di correre in ospedale soltanto perché non scende. La febbre non scende perché è il normale corso dell’influenza – ha spiegato l’infettivologo – si prendono gli antipiretici e si sta a casa. Evitiamo gli antibiotici ed evitiamo di correre nei Pronto Soccorso perché rischiamo veramente il tracollo“.
Sintomi influenzali e difficoltà negli ospedali
L’influenza 2025 si distingue per sintomi particolarmente intensi, tra cui febbre alta per più giorni, dolori articolari e spossatezza, ma non è nulla di preoccupante e, se si seguiranno le indicazioni dei medici, i sintomi spariranno dopo qualche giorno. Non dimenticate però che in circolazione c’è anche il Covid, dunque se si vuole essere sicuri di aver contratto il virus influenzale o il Covid si deve ricorrere necessariamente al tampone.