Inferno in autostrada, altra vittima giovanissima in incidente choc: i pezzi dell’auto trovati a decine di metri di distanza
Inferno in autostrada, un ragazzo di 22 anni è morto nel pomeriggio di ieri lungo la A12 nel tratto di competenza del comune di Cerveteri. La vittima si chiamava Gabriele Romiti. Per lui non c’è stato niente da fare. Dopo aver appreso la notizia, la mamma del ragazzo ha avuto un malore ed è stata soccorsa in ospedale. Ancora da capire la dinamica. A quanto riportano i media locali l giovane, alla guida di una Fiat Punto, ha perso il controllo dell’auto.
Sbattendo violentemente prima sul guardrail e dopo sul muro a margine della carreggiata. L’urto violento ha strappato il motore della macchina che dal calore ha innescato l’incendio della sterpaglia adiacente. All’arrivo dei soccorsi non c’era già più niente da fare.
Cerveteri, schianto sulla A12: morto 22enne
I Vigili del fuoco di Cerveteri con l’equipaggio della 26A hanno messo in sicurezza la zona circostante spegnendo immediatamente le fiamme generate dal motore della vettura, in seguito hanno fatto assistenza al personale sanitario del 118. Sul posto anche la Polizia Stradale per i rilievi e la gestione del traffico veicolare.
Conosciuto e apprezzato, Gabriele Romiti si era diplomato nel 2021 all’istituto Stendhal di Civitavecchia, l’Azione cattolica frequentata negli anni e la passione per lo sport. In particolar modo per l’atletica, condivisa con papà Giuseppe – militare della Guardia costiera con un passato anche alla Capitaneria di porto di Civitavecchia – e il fratello minore.
La zona del litorale, da quello romano a Tarquinia e Montalto di Castro, è scossa e addolorata per una morte così tragica e prematura. La famiglia di Gabriele è molto apprezzata, conosciuta e stimata. Si tratta dell’ultimo incidente mortale in ordine di tempo.