Incidente a Mestre, neonato sopravvissuto per miracolo

Tanto, straziante dolore per il terribile incidente avvenuto a Mestre, dove un autobus è precipitato dal cavalcavia, ma anche una bella notizia. Un neonato è sopravvissuto per miracolo.

Incidente a Mestre, neonato sopravvissuto per miracolo
In queste ore i medici stanno facendo tutto il possibile per salvare quanti più feriti dopo l’incidente di Mestre. Tra le persone coinvolte ci sono tre bambini, ovvero un neonato, una bimba di 4 anni e un dodicenne, e anche una ragazza minorenne, come riferito da Paolo Rosi, coordinatore del Sue 118 Veneto all’Ansa. Un neonato è sopravvissuto per miracolo. Probabilmente i genitori hanno cercato di proteggerlo con i loro corpi quando hanno capito che il mezzo su cui viaggiavano stava precipitando e poi quando si sono sviluppate le fiamme. Una reazione istintiva che è riuscita a salvare la vita del piccolo. Per il momento non si hanno notizie dei suoi genitori.

Incidente di Mestre: vittime e feriti
La bambina di soli 4 anni e una donna di 50 anni sono state portate all’ospedale di Padova in gravissime condizioni. La piccola aveva ustioni estese sul corpo e le sue condizioni sono apparse disperate. Anche dei suoi genitori per il momento non si hanno notizie. La donna di 50 anni è di nazionalità ucraina. Entrambe sono state trasferite al Centro Grandi Ustionati dell’Azienda, sono state intubate e non erano coscienti. La prognosi rimane riservata.

Tra le 21 vittime sono solo 7 quelle che hanno un nome. Oltre a queste c’è una donna austriaca che si ritiene sia la mamma di due bambine, di 13 e 3 anni, ricoverate a Treviso in condizioni non gravi. I quattro feriti più gravi sono tutti maggiorenni, tra i 20 e i 30 anni. L’unica vittima italiana è l’autista Alberto Rizzotto, 40enne originario di Conegliano ma residente a Tezze sul Brenta. Tra le vittime identificate ci sarebbero cinque cittadini ucraini, un francese, un tedesco e un croato. Tra le vittime ci sono anche un neonato di pochi mesi, una 12 enne e una ragazza minorenne. Tra i 15 feriti portati negli ospedali non ci sono stati altri decessi e quattro non sono ancora stati identificati.