Incendio a Cinecittà: quattro soccorritori gravissimi e macchine bruciate

Roma è nuovamente sotto l’assedio delle fiamme, con un vasto incendio che ha colpito il quartiere di Torre Spaccata e Cinecittà, nella periferia est della città, pochi giorni dopo il devastante rogo che ha interessato la collina di Monte Mario. Nel primo pomeriggio, un incendio di sterpaglie si è propagato rapidamente nel “pratone”, una vasta area verde, alimentato dal forte vento.

L’incendio ha causato gravi ustioni a quattro soccorritori impegnati nelle operazioni di spegnimento: un caposquadra dei vigili del fuoco e tre volontari della Protezione Civile, tra cui una donna. Tutti e quattro sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio per le cure necessarie. Le fiamme hanno anche distrutto un mezzo della Protezione Civile, il veicolo multifunzione 4×4 Graelion, completamente avvolto dal fuoco.

L’incendio ha generato paura tra i residenti, poiché le fiamme si sono avvicinate pericolosamente alle abitazioni della zona. Una densa colonna di fumo nero si è alzata sopra l’area, visibile a chilometri di distanza, suscitando preoccupazione tra la popolazione. Sul posto sono intervenute numerose forze dell’ordine, tra cui polizia, carabinieri e pattuglie della polizia locale, che hanno chiuso diverse strade per facilitare le operazioni di spegnimento e mettere in sicurezza l’area circostante. Dopo ore di intenso lavoro, i vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere l’incendio, ma le cause restano ancora da chiarire, con le autorità competenti impegnate nelle indagini.

I messaggi di solidarietà

Numerosi sono stati i messaggi di solidarietà e vicinanza ai soccorritori feriti. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso auguri di pronta guarigione per il vigile del fuoco e i tre volontari della Protezione Civile di Roma Capitale. Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha lodato l’impegno e il coraggio di tutti coloro che stanno affrontando con dedizione i numerosi incendi che hanno colpito la città quest’estate. Anche il sindaco Roberto Gualtieri ha seguito da vicino la situazione, mantenendo un costante collegamento con i vertici della Protezione Civile e dell’ospedale Sant’Eugenio, esprimendo gratitudine per il lavoro svolto. Il presidente della Regione, Francesco Rocca, ha monitorato attentamente le condizioni dei soccorritori feriti, unendo la sua voce a quella della Regione per esprimere vicinanza

Questo incendio è solo l’ultimo di una serie di gravi roghi che hanno colpito Roma in questa calda estate. Tra i più devastanti, quello di inizio agosto che ha interessato la collina di Monte Mario, costringendo anche all’evacuazione degli studi Rai, e un altro recente nei pressi del Grande Raccordo Anulare, vicino al parco acquatico di Hydromania.

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