IL FIGLIO LE SCATTA UNA FOTO, MA LEI NON SORRIDE MAI: POI ARRIVA LA SCOPERTA

Tante donne lottano quotidianamente, e spesso in silenzio, con i soprusi e le vessazioni che sono costrette a subire. Nonostante la grande opera di sensibilizzazione che si è mossa in loro aiuto anche nella politica, sin troppe donne sono costrette al giorno, d’oggi a patire grandissimi patimenti.

Nonostante cerchino spesso di tenere tutto segreto, anche per non far soffire i propri cari, simili verità non si possono tenere nascoste per sempre. Per esempio, in merito alla storia che vi stiamo per raccontare, è stato il figlio della donna ad accorgersi come qualcosa non andasse.

A quel punto la mamma ha trovato la forza di denunciare ciò che aveva subito in tutti quegli anni, caratterizzati unicamente umiliazioni fisiche e morali. A volte può essere anche solo un dettaglio a far intuire tutto: per esempio una semplice fotografia.

Il figlio di questa donna le aveva solo scattato una foto. Tuttavia la sua sensibilità non poteva non cogliere quello che è poi parso decisamente palese. Quando la mamma ha confessato tutto era davvero un fiume in lacrime. Immediatamente sono poi intervenute anche le forze dell’ordine.

Ciò che si è scoperto sul responsabile ha lasciato tutti senza parole. Questa incredibile storia ha già fatto il giro del web ed è destinata a riaprire un dibattito su un tema purtroppo ancora all’ordine del giorno: scopriamo nel dettaglio tutta la storia.

 

La violenza contro le donne rappresenta un problema molto dibattuto in Italia negli ultimi decenni. Nonostante le numerosissime campagne di sensibilizzazione sul tema, parliamo ancora oggi di un fenomeno ancora all’ordine del giorno nel nostro Paese.

Oltre a rappresentare un problema di sanità pubblica, la violenza delle donne costituisce a tutti gli effetti una violazione dei diritti umani. Nel 1999 le Nazioni Unite hanno istituito la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata ogni anno il 25 novembre.

Anche la protagonista di questa vicenda, ha dovuto purtroppo fare i conti con una simile esperienza. Per quasi 20 anni è stata oggetto dei soprusi di ogni tipo subiti dal marito, ma per fortuna alla fine ha deciso di denunciare tutto. Ciò che è emerso dalle indagini ha lasciato senza parole: il marito della donna si sarebbe reso colpevoli di gravissimi reati anche nei confronti dei figli.

Dopo accurati riscontri, il giudice ne ha disposto immediatamente l’arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia. Ecco cosa si legge nella sentenza: “avendo compiuto, nei confronti dei congiunti, abituali atti di violenza, minaccia, disprezzo, umiliazione, crudeltà“. Il colpevole avrebbe “impostato il rapporto familiare a criteri di sopruso, vessazione e sopraffazione, durati per un periodo molto lungo, circa venti anni”.

Si è poi appurato come a subire le principali angherie sia stata proprio la moglie, sia a causa della gelosia del marito che per aver fatto spesso essa stessa da scudo agli amati figli. Alla moglie le sarebbe stata preclusa persino la possibilità di avere relazioni sociali di qualunque tipo con altre persone, in caso contrario il marito la puniva con violenze e insulti.

Purtroppo questa donna è solo una delle tante vittime di violenza degli uomini. I numeri di questo problema sono ancora allarmanti: si stima che nel mondo la violenza contro le donne interessi una donna su 3; mentre in Italia gli ultimi dati Istat mostrano che circa il 32% delle donne ha subito una vessazioni fisiche nella propria vita, nella maggior parte dei casi commessa da partner, ex partner o parenti e conoscenti.