“Il disperato tentativo di salvare la mamma”. Orrore in casa: uccide la moglie, gravissimo il figlio di 15 anni: la disperata corsa in ospedale
Un altro femminicidio, questa volta a vago di Lavagno, in provincia di Verona.È avvenuto il 20 settembre 2024, quando un uomo ha ucciso la moglie 58enne a colpi di pistola e ha ferito gravemente il figlio di 15 anni. L’uomo, 60 anni, è stato fermato poco dopo dai carabinieri, chiamati sul posto dopo una telefonata arrivata da qualcuno che probabilmente aveva udito i colpi di arma da fuoco.
I militari dell’Arma, arrivati sul luogo della tragedia dopo ricevuto l’allarme, avevano transennato tutta la zona attorno alla casa della famiglia. La dinamica dell’omicidio è ancora al vaglio degli investigatori.
Verona, spara e uccide la moglie 58enne: gravissimo il figlio
La tragedia è avvenuta poco prima delle 14 nel paese del Veronese. L’omicidio si è consumato dentro un’abitazione che si trova in via Galilei e all’interno del quale c’erano una coppia, una donna di 58 anni e il marito di sessanta, e il figlio quindicenne, rimasto ferito nel tentativo di salvare la madre. L’assassino è stato arrestato dalle forze dell’ordine.
Sul posto sono arrivati anche gli operatori del 118 che hanno preso in cura il figlio della donna uccisa. Le condizioni del giovane sono apparse subito gravissime e per questo motivo l’equipe madico sanitaria ha deciso di far intervenire anche l’eliambulanza per il rapido trasporto in ospedale. L’elicottero è atterrato e ripartito immediatamente alla volta del nosocomio di Verona, dove il ragazzo è stato ricoverato in codice rosso.
Secondo quanto riportano i quotidiani, sembra che il quindicenne sia rimasto gravemente ferito nel tentativo di difendere la madre ma è stato colpito dal padre, poi arrestato dai carabinieri. Il sindaco di Vago ha proclamato il lutto cittadino. Un altro dramma familiare che va ad aggiungersi alla lunga lista. Dal 1 gennaio 2024 al 18 agosto i femminicidi sono stati 62 su un totale di 192 omicidi.