“Il cantante top per il loro matrimonio”. Per Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser la voce del momento
Manca sempre meno alle nozze tra Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, in programma il prossimo 30 giugno. E arrivano le prime indiscrezioni su come sarà organizzato il matrimonio dell’anno. Un matrimonio sul quale lei, scherzosamente, si era così espressa di recente. “Mi sto occupando dell’organizzazione delle nozze. È molto difficile, ma sono le persone a essere difficili, fanno mille domande e io non so cosa rispondere. Mi chiedono se le spese per arrivare al matrimonio sono a carico nostro”.
“Non mi sembra una domanda giusta. O mi chiedono come venire vestiti. Infatti mio papà mi ha detto di non sposarmi per questo. Ma non l’ho ascoltato. Anche mia mamma me l’ha detto, anche se amano Ignazio”. Ignazio, da parte sua, aveva giocato su questa storia. Che poi era stata gonfiata da Belen.
Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, tutto pronto per le nozze
Qualche settimana fa anche Belen Rodriguez, ospite a Stasera C’è Cattelan, aveva ammesso di aver consigliato a sua sorella Cecilia di non sposare Ignazio Moser. A quel punto è arrivata la simpatica reazione dell’ex ciclista, che tra le risate ha affermato: “Sono molto gradito in famiglia. Sono molto socievoli nei mei confronti, ma in realtà alle spalle non è così”.
Di sicuro ci sarà da divertirsi. La festa durerà tre giorni (la prima cerimonia intima il 29, il bis il giorno successivo). Il matrimonio, con rito civile, sarà ospitato da una location meravigliosa. Si tratta della Villa Medicea La Ferdinanda, a Carmignano e più precisamente nella frazione di Artimino, in provincia di Prato. Il rito sarà officiato da un amico della coppia. Tra le tante sorprese la presenza di Tananai che accompagnerà con le sue canzoni la serata.
Mistero sugli ospiti vip, che come prevedibile saranno tanti. A quanto si sa, invece, la testimone di Cecilia Rodriguez sarà la sorella Belen. I figli Santiago e Luna Marì che dovrebbero portare le fedi nuziali. Top secret l’abito di Cecilia, realizzato dallo stesso atelier che si è occupato di quello di Diletta Leotta.