Il campione del mondo di salto in alto Jacques Freitag trovato morto: “È stato ucciso”

Una notizia che ha sconvolto gli appassionati di sport in tutto il mondo: Jacques Freitag, l’ex campione del mondo sudafricano nel salto in alto, è stato trovato senza vita a Pretoria, a poche settimane dall’inizio delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il corpo del 42enne è stato scoperto vicino al cimitero di Zandfontein, nella zona ovest della città, presentando segni evidenti di ferite da arma da fuoco.

Un campione tormentato

L’atleta, che aveva dominato le competizioni con il suo record personale di 2,38 metri, era scomparso da diverse settimane, suscitando preoccupazione tra i suoi familiari e i suoi sostenitori. La sorella Chrissie Lewis aveva recentemente lanciato un accorato appello per ritrovare Jacques, rivelando le difficoltà che il fratello stava affrontando dopo la fine della sua carriera sportiva. Problemi di dipendenza dalla droga e il licenziamento dall’Università di Pretoria, dove lavorava come allenatore, avevano segnato un periodo difficile per l’ex campione.

L’ultimo avvistamento

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, Freitag era stato visto per l’ultima volta a metà giugno, quando era stato prelevato da casa della madre in una circostanza che al momento rimane avvolta nel mistero. Da allora, nessuna traccia di lui fino al tragico ritrovamento del suo corpo il primo luglio.

La polizia sudafricana sta indagando sul caso, considerando diverse ipotesi tra cui quella di un omicidio legato al mondo della droga. La morte di Freitag getta un’ombra cupa sulle prossime Olimpiadi, soprattutto a Parigi, dove l’atleta aveva scritto una pagina importante della sua carriera conquistando il titolo mondiale oltre due decenni fa’.

Il mondo dell’atletica leggera piange la perdita di un talento e si interroga sulle difficoltà che possono affliggere anche i suoi eroi più brillanti, al di là delle glorie sportive che li hanno resi celebri.

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