I ladri restituiscono il cagnolino alla bimba disabile: “Siamo…”
Storie davvero toccanti, alcune, storie di cui riceviamo notizia grazie al potere dell’informazione, specie quella via web che oggi, più che mai, permette di conoscere, in tempo reale, tutto ciò che accade nel mondo, raggiungendo il cuore di milioni di utenti, sparsi per il pianeta, i quali ne ricevono contezza.
Si condividono notizie ma anche emozioni, di quelle talmente forti da togliere il fiato, facendoci sentire, per davvero, vivi. Anche nelle avversità dell’esistenza, nei momenti buoi o negli accadimenti sconvolgenti, c’è sempre uno spiraglio di luce e la storia di cui vi parleremo ne è uno degli esempi lampanti.
Anche dinnanzi ad un furto, il finale può essere ben diverso rispetto alla piega iniziale presa. La vedete in foto, questa dolcissima bimba sorridente con il suo fedele quattro zampe. In quanti, amando alla follia il proprio cucciolo, si sono immedesimati in questo tenero scatto? Che i cani siano i migliori amici dell’uomo, è ovvio.
Lo è altrettanto il fatto che riescano a capire il nostro umore, donandoci sempre tanti buoni motivi per esser felici, con la loro coda scodinzolante e i loro dolcissimi occhi parlanti, portatori di tanto amore disinteressato, vero, fedele, generoso.
In questa storia che ha commosso il mondo intero, i ladri hanno restituito il cane rubato ad una bambina disabile, motivando il loro gesto.
Maui è un simpatico e dolcissimo cagnolone 12enne. Purtroppo dei ladri hanno rubato questo stupendo esemplare di spitz tedesco in un appartamento di Acerra, in provincia di Napoli ed è stato proprio il proprietario dell’appartamento a raccontare ai microfoni dell’Ansa l’accaduto.
Rosario aveva rivolto un appello, chiedendo ai ladri di restituire il cane, che rappresentava il mondo per la sua adorata bimba 12enne, costretta a stare sulla sedia a rotelle a causa di una patologia genetica. All’Ansa, subito dopo il furto, aveva detto: “Mia figlia è disperata. Voglio solo ritrovare il cane, del resto delle cose non m’importa. Questi malviventi non si sono fermati neanche quando hanno visto la sedia a rotelle che mia figlia utilizza per muoversi in casa. Mi viene da pensare che siano bestie senza cuore”.
Eppure è accaduto un qualcosa di davvero inaspettato, un ravvedimento dei topi d’appartamento. E’ stato ancora una volta Rosario, a raccontare di aver ricevuto una telefonata anonima con la quale i ladri gli annunciavano di aver lasciato l’animale nei pressi del cancello.
I malviventi , per telefono, gli hanno detto: “Siamo ladri, ma siamo onesti”, con accento straniero, specificando che lo restituivano per la bambina. L’uomo ha chiosato: “Si è mossa l’Italia per mia figlia Miriam, perciò l’hanno reso. Grazie di cuore a tutti, mia figlia sta piangendo dalla felicità”.
Un finale inaspettato, questo, che ci fa riflettere su tante cose. Noi non possiamo che essere felici per la piccola Miriam, di nuovo sorridente con il suo cagnolone, proprio come la vediamo nella foto d’apertura del nostro articolo. E’ proprio vero che i cani sono i migliori amici dell’uomo!