Harry a Londra da suo padre. Re Carlo lavora alla pace con William
Si era parlato a lungo, nelle scorse ore, di un possibile faccia a faccia tra Harry e Carlo, auspicato da tanti sudditi britannici che non sopportano l’idea di una Royal Family divisa e segnata da tensioni interne in un momento tanto delicato. Con Kate e lo stesso re alle prese con gravi problemi di salute, le testate inglesi invocano da tempo una riappacificazione, un gesto distensivo. L’atteso incontro tra padre e figlio, però, non ci sarà, almeno per ora. Harry è arrivato nel Regno Unito dagli Stati Uniti, dove vive, per prendere parte alla messa per i 10 anni del suo progetto di sport e inclusione, Invictus Games. Ma secondo il Telegraph “sfortunatamente non sarà possibile un incontro per la fitta agenda di Sua Maestà. E il duca è ovviamente comprensivo degli impegni sull’agenda del padre e di altre priorità ma confida di vederlo presto”.
Niente incontro, dunque, e niente gesti in pubblico che potrebbero far pensare a una famuta bianca. I due si erano visti per trenta minuti a Clarence House subito dopo l’annuncio del tumore da parte del sovrano: in quell’occasione il figlio ribelle era volato da Oltreoceano pur di dare sostegno al genitore, un gesto che aveva fatto sperare in una distensione. Va detto che, però, quella del Telegraph potrebbe essere una ricostruzione veritiera, visti i tantissimi impegni che affollano l’agenda di Carlo: nelle prossime ore accoglierà gli ospiti del primo Royal garden party a Buckingham Palace per la Season britannica, poi il re avrà l’udienza con il primo ministro Rishi Sunak e il 9 maggio sarà fuori Londra per le cure in ospedale alle quali deve continuare a sottoporsi.
Escluso, almeno per il momento, un riavvicinamento di Harry con il fratello William, impegnato con la consegna di una onorificenza alla madre del migliore amico di Harry, vittima di un incidente a 18 anni e poi in partenza per la prima visita alle isole Scilly. La speranza dei sudditi è che, anche se al momento non ci saranno foto di abbracci, presto si possa seppellire davvero l’ascia di guerra. Il momento, per la Royal Family, è più difficile che mai.