Guerra in Ucraina, quali sono i Paesi che appoggiano la Russia?
La guerra in Ucraina ha scatenato una forte reazione da parte della comunità internazionale che nel più dei casi si è dimostrata compatta – anche oltre ogni più rosea aspettativa – nel condannare quanto fatto dalla Russia. Un’invasione, celata dietro l’aiuto militare alle repubbliche separatistie e filorusse del Donbass, non tollerata da quasi la totalità delle grandi potenze del mondo oggi, più che mai, critiche verso il Cremlino.
Quali sono dunque i Paesi che appoggiano la Russia e su quali alleanze internazionali può contare Mosca?
Paesi che appoggiano la Russia
Iniziamo anzittuto dalla Bielorussia, vero e proprio Stato satellite russo e con un presidente, Aljaksandr Lukašėnko, da sempre fedelissimo all’amico Vladimir Putin. È proprio in Bielorussia che l’esercito russo ha posizionato alcune basi militari al confine ed è sempre da questo territorio che sono entrati i russi nell’attacco che ha riguardato l’area a nord dell’Ucraina.
C’è poi l’Iran che sarebbe molto vicino al Cremlino, con un legame consolidato anche da una telefonata tra il ministro degli Esteri russo Lavrov e il suo omologo iraniano Amirabdollahian. Fedeli alla Russia sono poi la Transnistria, Cuba e il Venezuela. Legami storici, dunque, ma oggettivamente poco rilevanti nello scenario bellico europeo.
Paesi che appoggiano la Russia: il ruolo della Cina
C’è grande attenzione al ruolo che la Cina potrebbe ricoprire in questo conflitto.
La potenza asiatica si è astenuta – così come India ed Arabia Saudita – al Consiglio di sicurezza dell’Onu nel voto sulla risoluzione di condanna all’aggressione militare nei confronti dell’Ucraina e continua a riferire che la soluzione del conflitto potrà arrivare solo grazie alla diplomazia. Allo stesso tempo però sembra certo che la Cina stessa rispetterà le sanzioni economiche e finanziare imposte dall’Occidente alla Russia. Secondo molto analisti si tratterebbe di semplice e puro opportunismo dato che il paese asiatico pensa di Taiwan ciò che la Russia crede dell’Ucraina: un territorio appartenente al Paese ingiustamente autonomo.
Paesi che appoggiano la Russia: l’isolamento di Putin
Allo stato attuale dei fatti Vladimir Putin è dunque abbastanza isolato nelle relazioni internazionali e questo potrebbe aver stupito anche lui. Se, infatti, di alcuni Paesi ero certa la critica all’attacco, lo stesso non si può dire di Nazioni che negli ultimi anni hanni espresso governi di grande vicinanza al Cremlino. È il caso dell’Ungheria di Orban, un Paese fortemente dipendente da Mosca per il gas ed uno di quelli che più pagherà per le sanzioni, ma comunque mostratosi fin qui contrario e critco verso la guerra. Secondo l’analista Paolo Magri, vice presidente esecutivo dell’Ispi e docente di Relazioni Internazionali all’Università Bocconi, dietro questa scelta ci sarebbe la memoria storica della popolazione, dei carri armati del ’56.