“Guardate”. Funerali Luca Giurato, un uomo con un cartello in mano: ecco cosa c’era scritto
Addio a Luca Giurato. Il giornalista e conduttore tv è morto a 84 anni stroncato da un infarto mentre si trovava a Santa Marinella, in Lazio, insieme alla moglie Daniela Vergara, giornalista del TG2 che ha confermato la notizia all’Adnkronos. Inutile l’intervento dei medici che ne hanno potuto soltanto constatare il decesso del giornalista e storico conduttore Rai. Luca Giurato era nato a Roma il 23 dicembre del 1939. Dopo la maturità classica conseguita al liceo Virgilio, aveva iniziato la carriera giornalista entrando a “Paese Sera” come cronista.
Dopo essere diventato professionista nel 1965 ha proseguito lavorando a “La Stampa” mentre nel 1986 era passato alla direzione del GR1, giornale radio di Radio Rai, diventando poi vicedirettore del Tg1 fino al 1990. Il pubblico italiano lo ricorda al timone di storiche trasmissioni Rai come Uno Mattina con Paola Saluzzi, Roberta Capua ed Eleonora Daniele e Domenica In accanto alla collega e amica Mara Venier.
Funerale Luca Giurato, lacrime e applausi. E un uomo con un curioso cartello
Dotato di una grande simpatia. Luca Giurato è diventato presto un personaggio amatissimo dal pubblico anche grazie ad alcune gaffe riprese puntualmente dalla Gialappa’s band in “Mai dire gol” e in “Striscia la notizia”. In centinaia e centinaia erano presenti al funerale che è iniziato alle 15 circa di venerdì 13 settembre.
Ad accompagnare il carro funebre, la moglie, Daniela Vergara, visibilmente commossa e abbracciata da amici e parenti e dal figlio che in questi anni era rimasto nell’ombra e di cui anche Luca Giurato aveva parlato pochissime volte. “Una giornata molto triste per me”, ha detto Mara Venier, visibilmente commossa mentre chiedeva ai giornalisti di farla passare perché troppo provata dal dolore per poter rilasciare una dichiarazione. “Ragazzi scusatemi, adesso non ho voglia, chiedo scusa, ho detto tutto oggi. Siamo qui per lui”, ha detto la conduttrice.
In chiesa e fuori erano tantissimi. La collega Paola Saluzzi ha detto di lui: “Luca era una persona unica, generosa, affettuosa e corretta. Un vero amico”. Presenti anche Eleonora Daniele, il giornalista Rai Dario Laruffa, e Pier Ferdinando Casini: “Giurato un uomo di grande spontaneità”, ha detto il senatore Pd. ra i presenti anche molti curiosi e persone che si erano affezionate alla figura di Luca Giurato, ormai fuori dalla televisione da quasi 15 anni. Tra tanti un uomo che, accanto al carro funebre che trasportava la salma del giornalista, teneva in mano un cartello con la scritta “Luca grandioso”.