“Un giudice dimezza la pena da 30 a 16 anni ad un assassino uxoricida perché era in ‘tempesta emotiva’. Un giudice nega la violenza sessuale perché la vittima non era abbastanza attraente sessualmente…”
“Ma a questo punto che senso ha che il Parlamento faccia o non faccia le leggi se tanto poi sono i giudici a legiferare?”. Lo dichiara l’on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega e vice presidente della Commissione Esteri della Camera.