GRAVE LUTTO NELLA CASA DEL GF VIP: ECCO CHI È VENUTO A MANCARE
Ieri sera, 14 marzo, è andata in onda la finale del GF Vip 6. Parliamo dell’edizione più lunga del reality di Canale 5 che, come sappiamo, si è conclusa con la vittoria di una delle tre principesse. Parliamo ovviamente di Jessica Selassiè, che si è portata a casa il montepremi finale di 100 mila euro anche se la metà della somma sarà devoluta in beneficienza per aiutare le popolazioni coinvolte nelle atrocità in corso.
Abbiamo visto i vipponi emozionarsi tantissimo, scherzare, avere momenti di profonda tristezza e malinconia, fino all’attimo forse più commovente: quello in cui i due finalisti, Davide e Jessica, hanno posizionato le mani sulla leva per spegnere le luci (e i riflettori) della casa più spiata d’Italia. Ma c’è un lutto che ha colpito uno dei vip eliminati.
IL LUTTO
Una vippona, di recente eliminata dal GF, infatti, ha perso prematuramente una persona a lei molto cara. Di chi parlo? Di Nathaly Caldonazzo che ha dovuto affrontare un lutto gravissimo che ha sconvolto la sua vita. Uscita dal reality, è venuta a conoscenza che uno dei suoi migliori amici ha perso la vita a causa del Covid-19 ma nessuno della produzione, nemmeno Alfonso Signorini che conosce molto bene la Caldonazzo, ha voluto comunicarle questa triste notizia.
La bella showgirl, ospite nel salotto di Verissimo, condotto daSilvia Toffanin, interrogata sull’amicizia scoperta con Antonio Medugno, oltre a dichiarare di aver recuperato del tempo con sua figlia, si è lasciata andare ad un drammatico sfogo:”Quando sono uscita ho scoperto che ho perso uno dei miei migliori amici a causa del Covid. Ho perso un punto di riferimento, è stato davvero difficile per me. Non me l’avevano detto quando è successo quindi per me è stato un duro colpo”.
La Caldonazzo, con le lacrime agli occhi, si è fatta la sua idea del perchè la produzione non le abbia comunicato della scomparsa del suo amico quando era nella Casa. ” Non me l’hanno detto probabilmente per preservarmi da questo dolore”, sono state le parole conclusive dell’intervista rilasciata alla Toffanin.