Giulia Cecchettin, il brutto annuncio sulla nonna è appena arrivato

Il caso di Giulia Cecchettin, la giovane studentessa di 22 anni scomparsa l’11 novembre 2023 e ritrovata una settimana dopo, ha profondamente colpito l’opinione pubblica italiana. Iscritta a ingegneria biomedica all’Università di Padova, Giulia è diventata il simbolo di un impegno collettivo contro la violenza di genere.

La sua vicenda ha riportato al centro del dibattito la necessità di misure più efficaci per proteggere le donne e prevenire episodi irreparabili. Le indagini hanno portato all’arresto dell’ex fidanzato, Filippo Turetta, 21 anni, rintracciato in Germania dopo una fuga durata diversi giorni. Gli elementi raccolti dagli inquirenti hanno evidenziato una relazione segnata da tensioni e dinamiche di controllo.

Il 21enne non aveva accettato la fine della relazione con Giulia, continuando a pressarla e a cercare insistentemente un riavvicinamento. Di fronte all’ultimo rifiuto in quella maledetta serata di novembre, Turetta si è scagliato contro l’ex fidanzata, togliendole la vita con numerosi fendenti.

La storia di Giulia ha mobilitato migliaia di persone in tutta Italia, dando vita a manifestazioni e cortei per chiedere giustizia e maggiori tutele per le donne. La famiglia di Giulia, in particolare il padre Gino e la sorella Elena, ha mostrato un’incredibile forza, trasformando il dolore in un messaggio di consapevolezza.

A distanza di più di un anno da quel lutto tremendo, la famiglia Cecchettin si ritrova a vivere un altro grande dispiacere. La brutta notizia sulla nonna di Giulia è appena arrivata e sta lasciando tutti senza parole.

Artista e autrice prolifica, la nonna di Giulia aveva dedicato alla nipote il libro ‘Con lo zaino in spalla e…’, un’opera iniziata prima della tragedia. La scelta di pubblicarlo aveva suscitato opinioni contrastanti sui social, ma lei aveva sempre difeso la sua decisione di mantenere vivo il ricordo della nipote attraverso l’arte e la scrittura.

Partecipava attivamente a incontri e dibattiti, raccontando il legame speciale con Giulia, con cui condivideva la passione per il disegno e i fumetti. In queste ore, la famiglia Cecchettin si ritrova a vivere un altro dolore. Carla Gatto, pittrice e scrittrice di 76 anni, nonna di Giulia, è deceduta il 14 febbraio 2025 a seguito di un malore improvviso.

Originaria di San Martino di Venezze e residente a Beverare, era stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Verona il giorno precedente, ma non è riuscita a superare la crisi. La sua scomparsa rappresenta un nuovo dispiacere per la famiglia Cecchettin, già segnata dal femminicidio della giovane Giulia.

Carla Gatto era la madre di Gino Cecchettin e, dopo il tremendo episodio, aveva sempre sostenuto il figlio nella sua battaglia contro i femminicidi e il patriarcato. La sua vicinanza ai nipoti Davide ed Elena è stata costante sin dai giorni della scomparsa di Giulia fino al processo che ha portato alla condanna all’ergastolo di Turetta.

In un’intervista, aveva ricordato come la nipote le avesse confidato di aver lasciato Filippo per il suo atteggiamento possessivo, ricevendo il suo pieno sostegno. Dopo la sua scomparsa, numerosi messaggi di affetto sono stati condivisi sui social. Amici e conoscenti l’hanno ricordata come una donna coraggiosa e generosa, capace di affrontare il dolore con dignità. “Se potrai incontrare ancora Giulia, prenditi cura di lei”, ha scritto un’amica, sottolineando il profondo legame che le univa.