Giacomo Bozzoli, poco fa la notizia clamorosa sulla moglie: cos’è successo
Lo scorso lunedì, 1° luglio 2024, Giacomo Bozzoli non era in aula alla lettura della sentenza in Cassazione, che ha confermato l’ergastolo in via definitiva per l’omicidio dello zio Mario Bozzoli. Quando le forze dell’ordine si sono recate nella sua villa a Soiano, sul lago di Garda, non lo hanno trovato. Bozzoli era sparito insieme alla moglie, Antonella Colossi, e il figlio di 9 anni. I vicini hanno parlato di un’assenza che durava da giorni e l’erba nel giardino della villa era alta. Oggi poi, venerdì 5 luglio, è arrivata la notizia sulla moglie e sul figlio. Cos’è successo? (Continua dopo le foto)
Il caso della morte di Mario Bozzoli
L’8 ottobre 2015 l’imprenditore Mario Bozzoli, 50 anni, titolare insieme al fratello Adelio della fonderia di famiglia, la Bozzoli srl, è scomparso nel nulla a Marcheno, in provincia di Brescia. Presto i sospetti ricaddero sul nipote Giacomo Bozzoli, che lavorava anche lui nella fonderia di famiglia. Il corpo di Mario Bozzoli non è mai stato trovato. Secondo gli inquirenti, Giacomo Bozzoli uccise lo zio e lo gettò nel altoforno. Nel 2020 Giacomo Bozzoli è stato rinviato a giudizio, accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e distruzione di cadavere. La condanna all’ergastolo in primo grado è arrivata nel 2022 e in secondo grado nel 2023. Infine, il 1° luglio 2024 la Cassazione ha confermato l’ergastolo in via definitiva, ma l’imputato non si è presentato in aula e adesso risulta latitante. (Continua dopo le foto)
Giacomo Bozzoli sparito dopo la condanna
Secondo la ricostruzione riportata dell’Ansa, la famiglia ha trascorso una vacanza a Marbella, in Spagna, dal 20 al 30 giugno. Il 1° luglio poi, il giorno della lettura della condanna, il passaporto della moglie è stato registrato in un altro albergo ma non quello di Bozzoli. Non è certo però che Bozzoli si trovasse nell’albergo in Spagna quei 10 giorni. Infatti nuovi sospetti sono nati in seguito alla registrazione della Maserati Levante intestata a Bozzoli tra Manerba del Garda e Desenzano il 24 giugno, tra le 5.51 e le 6.03 del mattino. Quindi l’uomo era in Spagna o in Italia? Si trovava alla guida della Maserati o in vacanza a Marbella? Le forze dell’ordine stanno concentrando le indagini sugli spostamenti di Bozzoli, che potrebbe aver lasciato l’Italia dieci giorni prima della condanna definitiva. Ora la notizia sulla moglie e sul figlio.
La compagna e il figlio di nove anni di Giacomo Bozzoli sono rientrati in Italia oggi, venerdì 5 luglio. Ad avvisare i carabinieri sono stati i genitori di Antonella, che hanno chiamato la centrale verso le 14 di oggi, una volta rientrata a casa. Ieri, il padre di Antonella aveva lanciato un appello diretto a Giacomo Bozzoli. “Mi auguro che il compagno di mia figlia si costituisca al più presto, per il bene suo ma soprattutto per quello di mia figlia e del mio nipotino. Per quanto mi riguarda, posso solo dire che nella vita ho sempre lavorato onestamente e rispettando la legge. Per questa ragione mi sono messo subito a disposizione degli inquirenti, perché credo che questa sia la cosa migliore per tutti. Spero che la vicenda si concluda il prima possibile”, le parole del suocero di Bozzoli.