GIACOMO BOZZOLI È STATO APPENA ARRESTATO: ECCO DOV’ERA 

Ha destato apprensione in tutta Italia in questi giorni la vicenda di Giacomo Bozzoli, l’uomo accusato di aver tolto la vita allo zio e poi di averne dato alle fiamme il corpo. Come si sa l’uomo si è reso irreperibile.

Quando la Cassazione ha confermato la sua reclusione all’ergastolo Bozzoli si è dato alla macchia. Eppure gli inquirenti hanno seguito tutte le sue tracce giungendo a capire in breve tempo che egli era scappato proprio per sfuggire forse alla reclusione.

In una struttura ricettiva in Spagna aveva pagato con la carta di credito e dato il suo nome e cognome. Qui si trovava con la compagna e il figlio, quest’ultima in questi giorni è tornata in Italia dove è stata subito presa in consegna dagli inquirenti che l’hanno interrogata.

La donna ha sempre riferito di non sapere dove si trovasse il marito in quanto aveva fatto perdere le sue tracce e quindi lei e il figlio dopo la vacanza erano rientrati in Italia. La donna non è indagata per favoreggiamento in quanto non è la moglie di Bozzoli ma solo la compagna.

Giacomo Bozzoli ha 39 anni e le autorità hanno stabilito che sia il principale responsabile di quanto accaduto a suo zio Mario che ha appunto fatto sparire in una fornace dandone il corpo alle fiamme. Un fatto di cronaca davvero assurdo che ha colpito tutta Italia.

In queste ore però è arrivata la svolta. Bozzoli era ricercato anche dall’Interpol che aveva avviato indagini addirittura a Capo Verde e in altri stati esteri exra UE come il Marocco. Per Giacomo Bozzoli adesso si mette male.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale Giacomo Bozzoli è stato finalmente preso. Lo confermano le autorità. Attorno alle ore 17:45 di giovedì 11 luglio Bozzoli è stato fermato in Italia, a Soiano del Garda.

Bozzoli è stato fermato dai carabinieri del comando provinciale di Brescia che indagavano appunto sull’accaduto. Infatti a fabbrica in cui Bozzoli avrebbe fatto sparire il corpo dello zio si trova a Marcheno, nel bresciano. Si chiude quindi una vicenda che aveva fatto restare tutti con il fiato sospeso.

Proprio a Soiano del Garda Bozzoli aveva una villa e lì lo hanno trovato i carabinieri che si sono recati per controllare anche quella zona. Al momento sono poco noti i dettagli del fermo di Bozzoli che quindi è stato prelevato e adesso nelle prossime ore sarà interrogato.

Da chiarire il motivo della fuga e perchè abbia tentato di sottrarsi alla giustizia italiana. Sicuramente egli dovrà anche motivare il motivo per cui ha tolto la vita allo zio in quella maniera. Al momento non ci sono inoltre ulteriori dichiarazioni da parte delle forze dell’ordine che confermano solo di averlo preso.

L’ordine di reclusione è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia. Nelle prossime ore sicuramente si riusciranno a conoscere ulteriori dettagli sul fermo di Bozzoli. L’uomo come detto ha una condanna all’ergastolo.

La notizia si è diffusa immediatamente in tutta Italia ed è stata ripresa dai principali media nazionali che hanno informato le persone del fermo di Giacomo Bozzoli.