Gemelli costretti a vivere ammanettati in uno sgabuzzino, per cibo le loro feci: arrestati la mamma e il compagno

Costretti a vivere in situazioni di grave disagio e abusi scappano da casa. Una coppia di gemelli è scappata da una casa degli orrori in Texas dopo essere riusciti a liberarsi dalle manette e a chiedere aiuto a un vicino. I ragazzi, un maschio e una femmina di 16 anni, venivano lasciati per ore incatenati nella loro casa di Houston in un ripostiglio cotretti a vivere mangiando le loro feci e a bere la loro pipì.

Il racconto choc
I gemelli hanno detto alla polizia che Zaikiya Duncan, 40 anni, e Jova Terrell, 27 anni, li hanno costretti a vivere in condizioni al limite. Tutti e due sono stati trovati in grave stato di denutrizione e con le ossa dei polsi rotte a causa delle manette. Subito dopo la fuga dei gemelli la coppia ha fatto perdere le sue tracce, portando con sé gli altri 5 figli di età compresa tra 7 e 14 anni.

Gli agenti sono però riusciti a rintracciarli a Baton Rouge, in Louisiana insieme a uno solo dei figli, e li ha arrestati. Gli altri bimbi si trovavano al sicuro nella casa di un loro parente e son stati presi in custodia dai servizi sociali. Duncan e Terrell sono stati entrambi accusati di lesioni ai danni di minori e sono finiti in carcere.

Pare che la mamma in passato fosse stata già denunciata per abusi su minore. Qualche anno fa uno dei figli, allora aveva 5 anni, è stato portato dalla sua scuola in un ospedale per ustioni ai genitali, ai piedi e ad altre parti del corpo. I medici rilevarono anche diversi lividi sul corpo, ma la mamma si giustificò dicendo che c’era stato un incendio in casa. Quando la polizia si recò nell’abitazione per controllare trovò un altro bambino di 20 mesi legato. La mamma ha comunque ammesso le sue colpe, dicendo però di non averli tenuti legati per più di un’ora.