Filippo Turetta, le teorie assurde sull’ex fidanzato di Giulia Cecchettin: “Perché non si vede da mesi”
“Che fine ha fatto Filippo Turetta”. Choc totale sull’ex fidanzato di Giulia Cecchettin: “Ecco perché non si vede da mesi”. Dopo averne parlato per settimane intere, dopo l’arresto uno dei fatti di cronaca già seguiti d’Italia in questo ultimo periodo, è scemato come avviene di solito. Giulia nel frattempo è diventata un simbolo, un martire per una giusta battaglia contro il femminicidio. E Turetta? Che fine ha fatto l’omicida della povera ragazza?
Sui social sta accadendo qualcosa di davvero molto strano riguardo il giovane, attualmente in carcere. In molti infatti stanno ipotizzando che Filippo in realtà non esista. Proprio così, avete capito bene. “Ma Filippo Turetta esiste davvero? E se esiste, come mai non se ne parla più?”. I complottisti, dopo la terra piatta, gli alieni, le scie chimiche, il 5g dannoso, Soros e i vaccini usati per controllarci, adesso se ne sono inventata un’altra. E questa volta, c’è da dirlo, si sono probabilmente superati.
“Che fine ha fatto Turetta”. Choc totale sull’ex fidanzato di Giulia
L’ultima teoria del complotto infatti racconta di questo gruppo di persone convinte che in realtà Giulia Cecchettin non solo non sia mai morta, ma neanche nata! Proprio così, sia lei, che il fidanzato che l’ha ammazzata, in realtà, sempre per i complottisti, non sono mai esistiti: “Tutta una montatura dei poteri forti”. E tra l’altro non è neanche la prima volta che personaggi del genere ipotizzano qualcosa di simile. Già all’epoca della scomparsa e del relativo ritrovamento del corpo di Giulia, qualcuno aveva ipotizzato che Turetta fosse stato “creato con l’intelligenza artificiale”.
Non solo, per questi complottisti anche il padre di Giulia, che da poco ha pubblicato un libro sulla scomparsa della figlia, in realtà sarebbe soltanto “un attore”. Stessa cosa della sorella della Cecchettin. Eppure il fatto più clamoroso sarebbe che la ragazza non sarebbe mai stata ammazzata per un motivo: non esiste. Il complottista che invece crede che i protagonisti di questa vicenda esistano davvero, è convinto che sia tutta una montatura e che persino i genitori di Filippo si siano prestati per fare il gioco dei poteri forti.
E ora, che Filippo Turetta è in carcere (quello di Verona, ndr) ed è in attesa di processo, qualche complottista è tornato all’attacco attaccando i media riguardo uno “strano silenzio”. “Qualcuno sta iniziando a preoccuparsi di come uscirne. Per evitare guai si organizzerà un finto suicidio e tutti si dimenticheranno di questa storia”, si legge sui social. L’hashtag poi è tutto un dire: #Turettanonesiste.