Federica Pellegrini e il caso Sinner, è bufera. Lei si scusa ma poi nuova frecciata

Federica Pellegrini è finita al centro di un vortice di polemiche sui social, bersagliata da un’ondata di commenti negativi sul suo profilo Instagram. L’ex campionessa olimpica ha scatenato l’ira di molti utenti dopo alcune dichiarazioni rilasciate a La Repubblica in merito alla vicenda che ha coinvolto Jannik Sinner: “Giusto difendere Jannik ma è stato trattato in modo diverso rispetto a tutti gli altri casi perché tanti hanno pagato una negligenza nell’uso di un farmaco: è giusto perché il doping si combatte così”.

Le sue parole non sono passate inosservate e hanno provocato una valanga di critiche, anche sotto immagini che nulla avevano a che fare con la questione, comprese quelle in cui compare la figlia Matilde. Di fronte agli attacchi, Pellegrini ha scelto di non rimanere in silenzio e ha deciso di rispondere personalmente a numerosi commenti, spiegando e difendendo la propria posizione.

federica pellegrini insulti dopo critiche sinner

Pioggia di critiche dopo le parole di Federica su Sinner

Molti detrattori l’hanno accusata di aver parlato senza essere adeguatamente informata, in particolare sul dettaglio dell’utilizzo della crema da parte del fisioterapista, che secondo l’ex nuotatrice rappresenterebbe comunque una responsabilità per l’atleta. “Quanto alla responsabilità oggettiva rispetto al team, va detto che non è che se il mio fisioterapista si beve una birra e investe qualcuno è colpa mia, ma diventa una mia responsabilità se il fisioterapista usa una crema su di me e poi io risulto positivo. Vale per tutti, non è il caso Sinner a essere strano“, aveva detto.

federica pellegrini insulti dopo critiche sinner

Molti utenti le hanno fatto notare che Sinner, in realtà, non avrebbe mai applicato la crema in questione, come confermato anche dalla versione ufficiale: sarebbe stato il fisioterapista ad utilizzarla su di sé prima di entrare in contatto con l’atleta. Mentre i toni degli insulti diventavano sempre più pesanti, alcuni hanno anche tirato in ballo Thomas Ceccon, il nuotatore che aveva pubblicamente preso le distanze dalle parole di Pellegrini: “La ammiro come sportiva, per il resto sinceramente no. Per me non rappresenta niente”.

Tra i tanti messaggi ricevuti, qualcuno ha scritto: “Ceccon su di te aveva ragione“. E lei, con tono allusivo, ha replicato: “Chissà che ne pensa lui di questa cosa, io lo so…”, lasciando intendere che, in privato, il collega condividerebbe in parte la sua visione. A chi la invita a rivedere le proprie dichiarazioni, risponde seccamente: “Leggete bene l’intervista prima di criticare”.

Pur mantenendo fermo il suo punto di vista, Pellegrini ha riconosciuto una mancanza nella forma con cui ha espresso il concetto: “Non credo di aver sbagliato, ma forse di essere stata troppo generica… in una domanda su tutta l’intervista che parlava d’altro non poteva essere altrimenti”, ha precisato. E a chi le chiede pubblicamente di chiedere scusa a Sinner, replica senza esitazioni: “Sulla persona non ho mai detto niente”. Infine, lancia una frase che suona come un’ulteriore provocazione nei confronti del tennista: “Io e lui diversi? È vero, molto…”. E rincara la dose con un’ultima dichiarazione carica di implicazioni: “A me quello che è successo a lui non sarebbe mai accaduto”.

This website uses cookies. By continuing to use this site, you accept our use of cookies.  Per saperne di più