Famiglia intera deceduta, papà, mamma e i tre figli piccoli: cosa è accaduto
Ci sono storie davvero forti, di quelle in cui ci si sofferma e la voce viene rotta dalla commozione, in cui nessuna parola riuscirebbe a rendere l’idea di quello che è accaduto ad una famiglia felice. Capita sui social, di tanto in tanto, di scoprire storie che rigano i volti di lacrime… sono in genere lacrime di gioia o di tristezza.
In questo caso, basta osservare questo scatto per rendersi conto di quanto amore ci sia, di quanto fortissimo sia il legame che unisce due coniugi alle loro tre splendide bambine. Sono il ritratto della felicità, quella che oseremmo definire “famiglia del Mulino Bianco”. Eppure ci sono storie in cui questa felicità viene rotta, tutto ad un tratto, spezzata da un destino che, improvvisamente, irrompendo, come nei peggiori incubi ad occhi aperti, è capace di trasformare l’amore in dolore.
Sto per raccontarvi un caso che ha sconvolto i lettori di tutto il mondo, diventato virale e ne capirete presto il perché, alla luce della causa del decesso di un’intera famiglia che sarebbe potuta oggi essere su questo mondo, se la crudeltà umana non fosse così spietata.
Si, perché non si è trattato di caso fortuito, ma delle conseguenze di quanto sta accadendo nel mondo. Parliamo di un qualcosa che non può essere ignorato, non può essere bypassato… una vera e propria emergenza attorno alla quale non si può restare impassibili, dal momento che coinvolge tante persone innocenti.
Un’intera famiglia è deceduta. Vediamo insieme cosa si nasconde dietro questa tremenda storia che sta occupando le testate e i siti d’informazione di tutto il mondo, alla luce degli ultimissimi aggiornamenti diramati a mezzo stampa.
La storia di cui sto per parlarvi è avvenuta in Israele, in cui sono oltre mille le persone che hanno perso la vita nei raid di Hamas, mentre sono più di 2500 coloro che versano in gravi condizioni e tanti altri i dispersi. Tra chi ha perso la vita, figurano i coniugi Tamar e Yonatan e le loro tre figlie, le due gemelle Shachar e Arbel, e la piccola Omer, rispettivamente di sei e quattro anni. A far fuori quest’intera famiglia sono stati i terroristi arabi a Nir Oz, nel sud d’ Israele.
La 35enne Tamar si era candidata alla carica di capo del Consiglio regionale di Eshkol e nessuno riesce a capacitarsi del suo decesso, dal momento che sui social, sono in tanti i commenti indignati di chi non riesce a capire il perché l‘incubo dei bombardamenti continui a colpire sempre più innocenti.
Ma cosa è accaduto ? Stamattina, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia di quest’intera famiglia sterminata e la reazione di chi si è imbattuto nella notizia è stata di sgomento, sconcerto, profonda amarezza. Sono in tanti coloro che via social, hanno scritto sentiti messaggi di cordoglio, facendo fatica a credere che tutto questo sia vero e non una fake news, come quelle che circolano, all’ordine del giorno, sul web.
Un’amica della famiglia ha trovato il coraggio di scrivere un breve messaggio che è un autentico colpo al cuore per tutti. Parliamo di parole struggenti nei confronti di questa giovane madre che è finita sotto le macerie dei bombs: “È stata una grande amica e una persona che si è sempre battuta per i più deboli. Non posso credere che non ci sia più”.
La domenica di questa famiglia si è trasformata nel loro ultimo giorno di vita ed oggi è tutto un susseguirsi di messaggi di addio, come questi: “Riposate in pace angeli”, “Non è giusto morire così” e “È straziante sapere come sono deceduti, la loro era una famiglia bellissima, non hanno fatto niente di male“. Le nostre più sentite condoglianze.
